La rilevazione

Abitazioni in affitto a Bolzano cresciute del 15%

A Bolzano la quota maggiore di appartamenti, oltre 52mila, ossia 495 ogni 1000 residenti. Il record di alloggi a Corvara e Nova Levante. Super Imi: cala il numero di case con aliquote maggiorate



BOLZANO. L'Istituto provinciale di statistica (Astat) ha effettuato per la prima volta uno studio sulla banca dati dell'Imposta municipale sugli immobili (Imi) per analizzare la situazione abitativa in Alto Adige. Delle 292.724 abitazioni, nel 2022 oltre la metà sono l'abitazione principale in cui il soggetto passivo d'imposta ha la residenza (58,6%). Seguono le abitazioni in locazione (10,4%), quelle che registrano aliquote maggiorate (10,2%) e quelle ad uso turistico (7,0%).

In quasi tutti i casi (88,5%) i soggetti passivi di imposta risultano titolari di diritto di proprietà sulla loro abitazione. Secondo la banca dati dell'Imi nel 2022 in Alto Adige ci sono 292.724 abitazioni. Il comune in cui si registra il numero maggiore di abitazioni è Bolzano (52.476), seguito da Merano (22.061). Quello con il numero minore è Ponte Gardena (128).

I tre comuni con più abitazioni per 1.000 residenti sono località ad alta vocazione turistica: Corvara in Badia (1.148 abitazioni per 1.000 residenti), Nova Levante (1.032) e Avelengo (947). Agli ultimi tre posti si trovano invece Vadena (453 abitazioni per 1.000 residenti), Velturno (448) e Laives (446). A Bolzano si contano 495 abitazioni ogni 1.000 residenti.

A livello provinciale nell'88,5% dei casi i soggetti passivi di imposta risultano titolari di diritto di proprietà sulla loro abitazione. I casi in cui si verifica il godimento di altri diritti reali sono residuali; si registra l'usufrutto nel 3,3% dei casi e il diritto di abitazione nel 3%.

Delle 292.724 unità, nel 2022 più della metà funge da abitazione principale in cui i soggetti passivi d'imposta hanno la residenza (58,6%, 171.642 abitazioni). Da un'analisi per classi di aliquote seguono le abitazioni in locazione (10,4%, 30.543 abitazioni), quelle con aliquote maggiorate (ad esempio le seconde case o abitazioni non utilizzate: 10,2%, 29.838 abitazioni) e infine quelle ad uso turistico (7,0%, 20.467 abitazioni).

Le abitazioni dell'Istituto per l'edilizia sociale (Ipes) costituiscono il 4,5% del totale (13.118 abitazioni), mentre quelle concesse in uso gratuito il 2,7% (7.998 abitazioni). Escludendo la classe di aliquota delle abitazioni non agibili, che ammontano a meno di 100 in tutto l'Alto Adige, l'incremento più significativo tra il 2020 e il 2022 si registra per le abitazioni in locazione (+15,3%). A seguire si osserva una crescita del 9,3% delle abitazioni ad uso turistico. L'unica variazione negativa si rileva per le abitazioni con aliquote maggiorate (-2,9%). La diminuzione di queste ultime è probabilmente riconducibile anche alla decisione di introdurre in alcuni comuni, a partire dal 2023, la super Imi per le abitazioni con aliquote maggiorate. DA.PA













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