Abusi sessuali subiti dalle suoreLa Chiesa di Bolzano chiede scusa

Incontro tra il direttore dell'Istituto di Merano, l'attuale madre superiora e l'artista Peter Paul Pedevilla, in arte Peter Verwunderlich, che ha denunciato pubblicamente di aver subito violenze dalle religiose quando da bambino era ospite dell'istituto.



BOLZANO. Hanno chiesto perdono a nome della Chiesa il direttore dell'Opera serafica di Merano e la madre superiora delle Suore terziarie durante un incontro con l'artista Peter Verwunderlich, 55 anni, che ha dichiarato di essere stato vittima di maltrattamenti e abusi da parte di una suora quando negli anni Sessanta come orfano era nell'istituto.

All'incontro nella casa, nella quale 45 anni fa sarebbero avvenuti gli abusi, hanno partecipato Peter Paul Pedevilla, in arte Peter Verwunderlich, il direttore dell'istituto Peter Hofer e la madre superiora Klara Rieder. Per il momento non si è parlato di un risarcimento materiale.

In alcune interviste con giornali locali l'artista aveva proposto alla Curia di acquistare una sua opera, una Via Crucis che ''rappresenta la mia sofferenza'', ha detto Verwunderlich. I fatti sarebbero avvenuti negli anni Sessanta nell'Opera serafica di Merano. Verwunderlich ha detto di non essere mai riuscito a rimuovere del tutto i fatti.

Il dibattito attuale sugli abusi - ha aggiunto - gli ha dato il coraggio di raccontare quanto avvenuto.













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