Adunata alpini: autostrada e Mebo, previsto un assalto

Sulle strade 160 agenti. Attesi 3000 pullman, chiesti rinforzi a Belluno e Trento. Vertice con i vigili di tutti i Comuni


di Davide Pasquali


BOLZANO. All’adunata nazionale degli alpini mancano meno di tre settimane. «Creeremo più di qualche disagio ai bolzanini, e di questo ci scusiamo in anticipo. La festa però durerà solo tre giorni e poi, al termine, lasceremo la città più pulita e in ordine di come l’abbiamo trovata». Lo garantisce il presidente dell’Associazione nazionale alpini, Corrado Perona. Disagi ce ne saranno di certo, in primo luogo alla viabilità, non soltanto cittadina ma provinciale. per cui ci si deve attrezzare. Lo dimostrano le contromisure straordinarie adottate dalle forze dell’ordine. In occasione dell’adunata saranno in servizio 160 uomini solo per quanto riguarda la Polizia stradale. Non essendo sufficienti gli agenti altoatesini, arriveranno sostanziosi rinforzi da Belluno e Trento.

La riunione. Lo precisa il dirigente della Polstrada di Bolzano, Giancarlo Conte, al termine della riunione tecnica tenutasi ieri in mattinata presso la questura. Vi hanno preso parte tutti i Comuni del circondario cittadino che dispongono di un corpo di polizia municipale (Appiano, Caldaro, Egna, Termeno, Laives, Bronzolo, Renon, Lana, Merano etc). Oltre, ovviamente, al comando dei vigili urbani del capoluogo, ai Carabinieri, alla Finanza (dal cielo vigileranno infatti anche gli elicotteri) e ai vertici del comitato organizzatore dell’Ana. «Per fortuna - precisa Conte - abbiamo alle spalle la ventennale esperienza del mercatino di natale». La gestione dei flussi di traffico, in questa occasione, sarà più massiccia, ma il know how conseguito in occasione degli affollatissimi finesettimana di Sant’Ambrogio è un ottimo punto di partenza. Però non sarà una passeggiata. Solo i pullman saranno tremila. «Poi ci saranno le autovetture, tantissimi camper, e non mancheranno neanche gli alpini motociclisti».

Il totale si sta cercando di stimare, ma con qualche difficoltà. Per questo, al termine delle doverose verifiche e dei necessari approfondimenti, si terrà una nuova riunione tecnica il 3 di maggio. «Le priorità saranno l’A22 e la MeBo». Per ora i dettagli - più di qualche punto è suscettibile di ritocchi - non verranno resi noti. «Lo si farà con un’apposita ordinanza questorile, che non riguarderà soltanto la viabilità, bensì tutti i settori». Le stime parlano poi di 50 mila arrivi via treno. Grande stress, dunque, pure in stazione. Per concludere, ieri si è continuato ad imbandierare la città. Si è terminato a Oltrisarco, si è iniziato a ponte Roma. Lavoro finito solo a metà, coi tricolori. La settimana prossima saranno esposte anche le bandierine del Comune.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità