BOLZANO. La Croce rossa scende in campo per l'adunata degli alpini di maggio. Un appuntamento che metterà davvero a dura prova anche le strutture sanitarie della provincia, oltre alla viabilità e naturalmente alle strutture di accoglienza e di ristoro. Sul proprio sito web la Croce rossa ha pubblicato un lungo e circostanziato documento per spiegare come ci si regolerà.

Bolzano, si scrive, ospiterà dall'11 al 13 maggio l'85ma edizione dell'adunata nazionale alpini. La manifestazione culminerà nella giornata di domenica 13 maggio, con una presenza prevedibile di oltre 250.000 persone, ma già nei giorni precedenti (nelle giornate comprese tra il 7 e il 14 maggio) si prevede un progressivo afflusso delle presenze in città e nel resto della provincia. La Croce Rossa della Provincia autonoma di Bolzano fornirà il proprio supporto con diverse attività, in primis il servizio di soccorso territoriale, basato sul raddoppio del servizio ambulanze presso la sede di Laives da venerdì mattina a domenica notte; il raddoppio del servizio ambulanze presso la sede di Bolzano da venerdì mattina a domenica notte; il raddoppio anche presso la sede di Merano, sempre da venerdì mattina a domenica notte.

Inoltre, ci saranno gruppi di pronto intervento e risorse speciali. In particolare si è pensato alla predisposizione in "pronta partenza" delle squadre cosiddette Spi-Seg di Bolzano e Bressanone; ci saranno poi la pronta attivazione e il piano di emergenza Spi Bolzano nei pressi dell'ospedale San Maurizio. Inoltre, ci saranno delle strutture sanitarie campali: verrà allestito un cosiddetto Pma di secondo livello con almeno 20 posti di degenza più due di primo livello.

Si è pensato inoltre a misure specifiche per la sfilata di domenica: attivazione di 4 ambulanze da far stazionare presso i Pma e Ppa per il trasporto di pazienti; attivazione del Nef Cri di scorta (Audi A4); attivazione di squadre di soccorritori a piedi o in bicicletta con dotazione per il primo soccorso; allestimento di posti di medicazione leggeri, da intendersi come luoghi di facile visibilità installati in gazebo, singole tende in paleria o roulotte, dove gli utenti possono ricevere piccole medicazioni e una prima assistenza, senza posti letto per degenza, e a cui rivolgersi in prima battuta in caso di necessità.

Verrà assicurata una scorta di risorse per far fronte ad eventuali emergenze di quarto livello. Verrà messa a disposizione la rete radio della Croce Rossa, analogica o digitale, per le comunicazioni. Le misure saranno attivabili nella fascia temporale che va da lunedì 7 a lunedì 14 maggio 2012, e in particolare da venerdì 11 mattina a lunedì 14.

Le modalità di impiego delle risorse eventualmente necessarie saranno da definire con maggiore dettaglio man mano che sarà più chiaro il contesto operativo in stretta collaborazione con il Servizio emergenza provinciale, la Ripartizione protezione antincendi e civile e l'Associazione provinciale di Soccorso Croce Bianca. Tutto dipende in primo luogo dal piano della viabilità, non ancora reso noto dal Comune. Si attende a breve l'ordinanza sindacale. (da.pa)