Aereo caduto, l’ipotesi è disastro colposo

I carabinieri hanno posto sotto sequestro il monoposto di Bernhard Jarolim


Di Susanna Petrone


Bernhard “Benno” Jarolim, il pilota del piccolo velivolo ultraleggero precipitato sabato pomeriggio a Tiso, in val di Funes, sarà iscritto nel registro degli indagati della Procura per l’ipotesi di reato di disastro aviatorio colposo. L’iscrizione è un atto dovuto anche in vista della perizia che il sostituto procuratore Luisa Mosna dovrebbe affidare oggi ad un esperto del settore aeronautico. Avrà il compito di ricostruire la dinamica dell’incidente e di individuare le cause della caduta. Un problema al motore? Una disattenzione da parte dell’albergatore brissinese? Semplice sfortuna? Domande alle quali ancora non si hanno risposte. In vista degli accertamenti tecnici, i carabinieri hanno sequestrato il monoposto.

Non solo: l’incidente aereo è stato filmato da alcuni invitati alle nozze che stavano riprendendo il lancio dei fiori programmato per il termine della cerimonia, all’uscita dalla chiesa degli sposi. Dal filmato - girato a livello amatoriale - sembra che il velivolo si sia trovato in difficoltà dal punto di vista meccanico. Si vede il portellone aperto per permettere al pilota Benno Jarolim, di lanciare i fiori. Il brissinese era decollato da Varna dieci minuti prima dell’incidente.













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