Parecchi alberi sradicati, danni alle abitazioni, interrotti i collegamenti con il fondovalle: questo è il bilancio delle raffiche di vento di domenica pomeriggio sull’altopiano di Favogna, in particolare sulla frazione di Favogna di Sotto nel Comune di Magré. Gli abitanti, una cinquantina, per svariate ore sono stati privati della corrente elettrica. Siccome poi sull’altopiano non c’è campo per i cellulari, la comunità è rimasta isolata. Per fortuna in zona è operativa una sezione di nove vigili del fuoco che fanno parte del corpo di Magré. I volontari, sotto la direzione del caposezione Kurt Amegg, si sono messi subito all’opera cercando di aiutare gli abitanti delle case danneggiate dagli alberi precipitati sul tetto come il maso “Unterer Latzihof” a Favogna di Sotto: un larice per una folata violentissima si è abbattuto sull’antico edificio arrecando seri danni alla copertura. I pompieri sono intervenuti per liberare rami ed alberi dalle strade interne della frazione. Ingenti danni anche al bosco di conifere: molti abeti e larici d’alto fusto sono caduti come fuscelli. Danni anche ai tigli davanti all’Albergo “Alla Chiesa” e difficoltà anche sulla strada nella zona del ristorante Plattenhof. Sia il capofrazione Peter Amegg che il sindacoTheresia Degasperi, sono intervenuti per rendersi conto dei danni arrecati dal vento. ©RIPRODUZIONE RISERVATA