BOLZANO. Sono già 12.000 le ore di lavori socialmente utili svolti in provincia di Bolzano dall'inizio dell'anno. E' l'effetto della legge pensata per chi viene colto a guidare l'auto con un tasso alcolico superiore a 1,50 nel sangue, cioè il triplo del limite legale. Queste persone subiscono la confisca dell'auto (se ne sono intestatari) e la sospensione della patente per un anno.

Grazie a questo strumento possono svolgere lavori socialmente utili per un tempo stabilito in base a parametri precisi e con questo dimezzare il tempo di sospensione della patente e, soprattutto, non subire la confisca dell'auto. Il successo dello strumento è stato tale che il tribunale di Bolzano ha già stipulato 40 convenzioni con altrettanti enti e altri 30 sono in attesa di ottenerla.

L'ufficio gip del tribunale, che si occupa della materia, fa sapere che "è una buona norma perchè attua il principio costituzionale della funzione rieducativa della pena ed il cittadino non vede la sanzione solo come una punizione ma come un'occasione per rimediare a un reato commesso rendendosi utile alla comunità in cui vive". E' importante sottolineare che questo strumento può essere utilizzato una sola volta.