Alpini, «Adunata a Bolzano nel 2021»

La proposta è venuta durante l’assemblea dell’Ana Alto Adige che conta quasi tremila iscritti e una quarantina di gruppi



BOLZANO. «L’ho buttata lì più per scherzo che per altro, certo è che sarebbe bello fare una nuova adunata dell’Ana nel 2021. A volte da una battuta può nascere qualcosa di importante». Ferdinando Scafariello, segretario provinciale dell’Associazione nazionale alpini, ne ha parlato l’altro giorno in occasione dell’assemblea provinciale svoltasi a Bolzano. All’incontro hanno partecipato 120 delegati in rappresentanza di 39 gruppi su 40 che hanno preso parte anche ad una sfilata tra via Rovigo e piazza Matteotti.

«Non lo dico per ragioni di tipo campanilistico - spiega Scafariello - ma quando mi invitano a manifestazioni in giro per l’Italia tutti ricordano ancora la fantastica adunata del 2012 a Bolzano. La città, ma forse è più corretto dire l’intera provincia, hanno vissuto giornate indimenticabili che hanno fatto bene alla convivenza tra i gruppi».

Sarà possibile il bis?

«Sognare - dice il presidente dell’Ana Alto Adige - non costa nulla. Comunque cominciamo a pensarci. Ovviamente, non basta che noi lo chiediamo, serve anche il coinvolgimento del Comune e della Provincia, per organizzare manifestazioni di quelle dimensioni».

Quest’anno gli alpini il 16 e il 17 maggio saranno a L’Aquila e parteciperà anche il sindaco Luigi Spagnolli, l’anno successivo a Asti. Nel 2017 l’adunata nazionale dovrebbe toccare a Treviso, poi sarà la volta di Trento, nel 2019 a Milano, in occasione del centenario della fondazione dell’Ana, nel 2020 se la giocano tra Cuneo e Asiago. Nel 2021 potrebbe tornare in corsa il capoluogo altoatesino che ha dimostrato di saper organizzare un evento che ha portato a Bolzano migliaia di persone.

L’assemblea provinciale dell’Ana è stata anche l’occasione per parlare delle attività sportive nelle quali l’associazione è impegnata per coinvolgere soprattutto i giovani: in programma a Caldaro la gara nazionale di tiro a segno.

L’Ana Alto Adige ha 2941 iscritti e 240 amici degli alpini: «Abbiamo anche giovani - spiega Scafariello -: sono gli ultimi che hanno fatto il servizio militare nel 2005 e qualche militare di carriera, ma bisogna pensare al futuro, cercando di garantire lunga vita all’associazione anche se il servizio militare non c’è più dal 2005. Nella nostra associazione ci sono oltre 200 amici degli alpini. A livello nazionale, si sta studiando il modo per trovare loro un ruolo, visto che già condividono i nostri ideali. Solo così la nostra associazione potrà continuare a vivere anche in futuro».

L’Ana dell’Alto Adige ieri era a Trento per la sfilata organizzata in occasione dell’assemblea provinciale.

Il presidente nazionale Sebastiano Favero ha detto che il “Trentino merita l’adunata nel 2018”, questo dopo che sabato gli Schützen del Trentino avevano auspicato che venisse spostata, “perché altrimenti sarebbe come voler sancire la vittoria italiana”.

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