Alto Adige: catarifrangenti riduconogli incidenti con la selvaggina

Studio dell'Associazione cacciatori: l'installazione di tremila segnali luminosi ha evitato molti scontri fra auto e animali selvatici sulle strade provinciali



 BOLZANO. Appositi catarifrangenti installati lungo tratti della rete stradale dell'Alto Adige interessati dal frequente passaggio di selvaggina, consentono di ridurre sensibilmente la frequenza di incidenti stradali dovuti ad animali selvatici.

Lo attesta uno studio dell'Associazione cacciatori dell'Alto Adige.  Da qualche anno, il servizio segnaletica stradale della Provincia, in collaborazione con i guardiacaccia e l'Associazione cacciatori, installa circa 3.000 catarifrangenti l'anno lungo i tratti stradali maggiormente interessati da passaggio di selvaggina. Ciò contribuirebbe a ridurre fino all'80 per cento gli incidenti stradali provocati dalla selvaggina.
  
Prendendo atto con soddisfazione dei dati riferiti, l'assessore ai lavori pubblici, Florian Mussner, ha annunciato che su tre tratti stradali campione sarà testato a breve un nuovo sistema aggiuntivo di allarme acustico: ogni volta che si avvicina un mezzo le luci dei fari, oltre che essere riflesse,
inducono un segnale acustico gia' ad una distanza compresa fra i 50 ed i 100 metri.

In tal modo gli animali selvatici vengono allertati sia visivamente che acusticamente.













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