BOLZANO. Il nostro sito web www.altoadige.it si conferma al primo posto tra i siti internet di informazione altoatesini in lingua italiana e mette a segno un altro record. L’anno appena andato in bacheca, infatti, ha visto aumentare gli utenti del sito di oltre un milione, raggiungendo la quota di 5.767.904 utenti con un aumento del 25,14% rispetto al 2018. Un segnale che la “fame di informazione” è sempre alta ed anzi è in continuo aumento, ed un indicatore inconfutabile che il restyling grafico realizzato ormai due anni fa sia stato un ulteriore elemento di successo, per leggibilità e semplicità.

I numeri del 2019

Gli utenti annui, come detto, hanno ampiamente superato i 5,7 milioni, ma anche gli altri due indicatori del sito hanno fatto registrare un segno più. Stiamo parlando delle sessioni, cresciute del 14,44% e delle visualizzazioni di pagine, cresciute del 3,23% rispetto a un 2018 che sembrava quasi irripetibile e che invece è stato superato a quota 83,2 milioni di pagine viste.

Come ci seguite

L’analisi dei dati 2019 mette in evidenza una serie di tendenze ormai nette. Anzitutto quella legata al dispositivo di navigazione: la quota di chi naviga sul nostro sito web da computer è in continua diminuzione tanto da essere ormai solo un quarto del totale: per l’esattezza, 24,93%. Anche i tablet sono in decrescita a quota 7,23% mentre il resto dei naviganti utilizza lo smartphone, arrivato ad una quota del 67,83%. Una crescita esponenziale - dovuta soprattutto al fatto che gli schermi sono sempre più grandi tanto da essere ormai dei minitablet - che è stata ben supportata quando è stato deciso il restyling del sito, diventato totalmente “responsive” per gli smartphone proprio per aiutare la navigazione da dispositivi cellulari.

Crescono i giovani ma anche gli over 65

Analizzando gli aspetti demografici dei nostri lettori nel 2019 scopriamo che l’Alto Adige online è - seppur di pochissimo - a maggioranza femminile: il 50,1% dei nostri utenti è di sesso femminile. Per quanto riguarda invece alle classi d’età, la fascia tra i 35 e i 44 anni è la più numerosa (sfiora il 25%) seguita da quella 45-54 anni. Tra le curiosità, la crescita della componente più matura, quella degli over 65, che arriva a sfiorare il 15% del totale. Stiamo dunque assistendo a una “alfabetizzazione digitale” della popolazione più anziana che è in grado di navigare senza particolari problemi da computer o da smartphone sui siti di informazione. In crescita la quota tra i 18 e i 24 anni, segno che pure i più giovani sono molto attenti a ciò che accade attorno a loro.

Gli articoli più “cliccati”

Se passiamo poi alla classifica degli articoli più cliccati dell’anno, al primo posto troviamo la vicenda del cuoco italiano finito sotto inchiesta per via di una improvvida traduzione del traduttore automatico di Google, seguito dal caso della maestra bolzanina picchiata in classe da un alunno e dal video della passeggiata notturna sulla neve per un branco di lupi.

Le novità “push”

Da fine novembre l’Alto Adige ha attivato un sistema di notifiche “push” sia per pc che per smartphone e che a breve sarà completato dall’implementazione delle notifiche anche per chi ci segue direttamente dalle nostre app.

Telegram, Facebook e gli altri social network 

Sempre maggiore attenzione è quella che il nostro giornale riserva ai social network. L’ultimo in ordine di tempo è Telegram, dove da due mesi abbiamo attivato un canale pubblico che ha già superato quota 800 utenti. E se Facebook continua ad essere il “re social” anche per noi con gli oltre 130.000 followers della nostra pagina, numeri di tutto rispetto sono anche quelli di Instagram (@altoadigeweb è a quota 39.600 followers) e Twitter (10.260 followers).