Ambulanti sicuri: «Alla festa delle Api affari per tutti»

Il mercato si terrà nonostante il «no» della Circoscrizione Il portavoce Silvestri: «Nel rione l’evento è atteso da molti»



BOLZANO. «Per fortuna i consiglieri di circoscrizione un po’ si sono ricreduti, si sono ridimensionati. Le associazioni si sono fatte avanti come al solito, dagli alpini in giù. Qualche esercente non mancherà di tenere aperto. E i baristi non staranno certo a guardare. Quindi, cari bolzanini, e soprattutto cari abitanti di Don Bosco, non snobbate la festa delle api. Perché il mercato, lunedì prossimo, 8 dicembre, si terrà come al solito. Come avviene da tanti anni».

A lanciare l’appello è il portavoce degli ambulanti affiliati a Confesercenti, Claudio Silvestri. «Perché sembra impossibile, ma le cattive notizie, anche se non sono sicure, certe, rimangono nella memoria della gente. E ancora in tanti, quasi tutti, sono convinti che il mercato dell’8 dicembre in via Resia non si terrà». Ne hanno avuto conferma, gli ambulanti, nella giornata di sabato, nel corso del tradizionale mercato di piazza Vittoria. «Specie gli anziani, tutti convinti che non si faccia nulla».

La circoscrizione, nei mesi scorsi, aveva negato il finanziamento alla festa delle api, per un totale di diecimila euro. Che, si era detto, verranno destinati alla festa di primavera. «Noi però, stiamo cercando di difendere il nostro posto di lavoro. La mia licenza ha 45 anni, ma non è un buon motivo per mollare, anzi. C’è la crisi, bisogna stringere i denti. E non si può gettare la spugna adesso: anche il rione ha bisogno di vita. Di domenica e nei festivi via Resia è un mortorio, non passa nessuno. Lunedì prossimo sarà pieno di gente». Il mercato di San Martino non è andato un granché, «ma quello è un momento se non morto, di fiacca. Adesso ci stiamo avvicinando alle feste, qualcuno verrà a fare i primi regali, altri verranno solo a farsi un’idea o due passi. Dobbiamo darci una mano a vicenda: noi ambulanti alla gente, i residenti agli ambulanti. Noi diamo vita al rione. In un periodo di crisi bisogna darsi una mano. Se il commercio di vicinato fa fatica, la gente cerca ancora il mercato, i banchi, il contatto umano, le chiacchiere». Appuntamento lunedì prossimo, in via Resia e via Sassari.(da.pa)

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