Anche Oberrauch passa a Scelta civica
Il consigliere comunale: basta centrodestra, c’è bisogno di un movimento trasversale
BOLZANO. C’è anche Robert Oberrauch con Scelta civica. L’ex candidato sindaco, che si era presentato alle elezioni con Forza Bolzano, lascia il centrodestra. O meglio, fa parte del gruppo che si avvicina a Scelta civica arrivando dal centrodestra, come Ivan Benussi, Alberto Pasquali e Giuseppe Bellomo.
I contatti tra Oberrauch e Scelta civica sono iniziati da diverse settimane. Potrebbero trasformarsi in una candidatura, ma non è scontato.
Oberrauch comunque non nasconde il proprio interesse per le provinciali.
«Scelta civica mi piace. Rispecchia ciò che è necessario in Alto Adige: una vera autonomia dai partiti nazionali», sottolinea, «La Svp dovrebbe fare scuola, con la sua capacità di tenere insieme anime diverse, ma finora nel campo italiano non c’era riuscito nessuno. Eppure è necessario, perché la divisione italiana in tanti partiti è ancora più dannosa in Alto Adige, una terra in cui la maggior parte dei seggi è “bloccata” dalla Svp . Gli italiani devono dividersi pochi spazi, frantumarsi non ha senso. Scelta civica riesce a tenere insieme centrosinistra e centrodestra».
Di divisioni se ne intende. La sua campagna elettorale come candidato sindaco fu tutta all’insegna della guerra tra Biancofiore, Holzmann e rispettivi gruppi. «Appunto, conosco i danni delle guerre interne e vedo che nel centrodestra non è cambiato nulla. Alle provinciali si presenteranno belli divisi in tante liste. Invece il gruppo italiano è maturo per governare veramente a fianco della Svp: per farlo, serve una forza equilibrata e slegata dalle ideologie. Dare voce agli italiani non significa urlare, ma avere una visione». Scelta civica ha presentato i primi 18 candidati. Il resto della lista è in costruzione.
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