Anziano precipita, lo salva un cacciatore

COLLEPIETRA. I cacciatori, oggettivamente, sono più le vite che levano rispetto a quelle che salvano. Ieri pomeriggio, però, a Collepietra la catena si è decisamnente invertita. E' proprio merito...



COLLEPIETRA. I cacciatori, oggettivamente, sono più le vite che levano rispetto a quelle che salvano.

Ieri pomeriggio, però, a Collepietra la catena si è decisamnente invertita. E' proprio merito di una doppietta, infatti, se un anziano di 83 anni originario di Collepietra (P.L. le sue iniziali) è stato salvato dopo una dolorosa scivolata di 50 metri su un prato. L'uomo, infatti, ha perso l'equilibrio sull'erba umida ed è rimasto bloccato al termine della disavventura. Una situazione drammatica perchè rialzarsi era pressochè impossibile in quelle condizioni. A quel punto all’uomo non è rimasto che affidarsi alla propria voce.

Le sue urla, infatti, sono state sentite da un cacciatore che scendeva dall'altra parte della valle. Una coincidenza fortunata per una battuta piuttosto rara in un periodo di chiusura della caccia come quello attuale.

E' stato lo stesso cacciatore, comunque, a chiamare i soccorsi. I primi ad attivarsi sono stati gli operatori della croce bianca di Collepietra che hanno chiamato successivamente il Soccorso Alpino di Bolzano. Necessaria anche l'opera dei vigili del fuoco di Collepietra che sono riusciti a trascinare l'anziano verso la strada provinciale dove è stato preso in consegna dai sanitari e trasferito all'ospedale di Bolzano. Un’operazione necessaria data l’immobilità della vittima.

La chiamata, invece, è stata davvero provvidenziale perchè, anche a causa dell'età avanzata, il lasso di tempo intercorso dalla caduta alla telefonata ai soccorsi è stato sufficiente per innescare un principio di congelamento nell'uomo. Qualche minuto in più e poteva essere una tragedia perchè in quelle condizioni non sarebbe stato semplice sopravvivere a lungo, men che meno durante l’eventuale nottata.

Il prato, comunque, non si trova distante dal centro del paese, ma la posizione non è sicuramente di facile accesso e men che meno di grande frequentazione.

Assieme al piccolo congelamento, comunque, all’uomo sono state riscontrare anche svariate ferite alla testa. Inevitabile, come detto, il trasporto all’ospedale di Bolzano dove è stato sottoposto a cure ed esami di sicurezza. In ogni caso il quadro clinico non è assolutamente grave. (a.c.)

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