Appalti: soddisfazione Apa per le norme nel Decreto sviluppo

"Niente gara per lavori pubblici fino ad un milioni di euro. Ritorna possibile la suddivisione in appalti in lotti": così l'Apa riassume le novità in materia di appalti pubblici contenuti nel decreto sviluppo del governo



BOLZANO. "Niente gara per lavori pubblici fino ad un milioni di euro. Ritorna possibile la suddivisione in appalti in lotti": così l'Associazione provinciale dell'artigianato (Apa) riassume le novità in materia di appalti pubblici contenuti nel decreto sviluppo del governo, esprimendo la propria soddisfazione in una nota a seguito di un convegno sull'argomento tenuto a Bolzano. Con le norme del 2009, spiega la nota, "le gare d'appalto si erano complicate ed era in pratica stato negato l'accesso alle piccole imprese ai lavori superiori ai 500.000 euro".

Con i nuovi provvedimenti, che l'Apa attribuisce anche al "pressing" attuato di concerto con la giunta provinciale ed i parlamentari altoatesini, "il settore - sostiene il vicedirettore dell'associazione, Walter Poehl - da molto in serie difficoltà, potrà ritornare a partecipare con vigore alle gare d'appalto". "Ora le aziende artigiane sperano che le amministrazioni pubbliche applichino a breve le nuove norme", aggiunge Poehl. Al convegno era presente anche l'assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner, che "ha lodato l'ottimo lavoro di squadra tra la giunta provinciale, i parlamentari a Roma e l'associazione", riferisce la nota dell'Apa.













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