Appuntamento ai maxischermi, dita incrociate per Italia-Spagna

Tantissimi locali mostrano la finale degli Europei. C’è chi apre per l’occasione e chi offre menu speciali- Al Cafè Museion 500 sedie: «Peccato che non ci sia uno schermo in piazza come nel resto d’Italia»



BOLZANO. La sfida tra Italia e Spagna che deciderà il vincitore degli Europei 2012 scatta stasera alle 20.45. La tensione - insieme al caldo africano che non molla - sale di ora in ora insieme alla speranza (sempre a dita incrociate) di festeggiare un’altra gran bella vittoria. Nei giorni scorsi migliaia di bolzanini hanno assistito alle partite degli azzurri davanti ai maxischermi allestiti da diversi locali della città (ma non dal Comune) e anche questa sera non mancherà la possibilità di scegliere. Solo per fare qualche esempio: azzurrissima tutta via Torino, il rione Europa Novacella e Don Bosco. Il bar Romagnolo di piazza Matteotti apre per l’occasione alle 19 e invita i clienti affezionati a non mancare. Si annuncia ressa anche al bar Piacenza, Rosario Pirilli raduna clienti e amici sotto la pergola del locale. Tifo da stadio anche White Cafè di via Cagliari, bandiere tricolori da una parte all’altra della città: dai bar di Oltrisarco, al Minigolf lungo le passeggiate del Talvera.

Sempre al Talvera, stavolta al bar Righi (accanto ai campi da calcio), sarà festa già a partire dalle 19.30. Per l’occasione la famiglia Gabrielli prepara bratwurst, salamelle, hamburger insieme a montagne di patatine fritte.

Non ci sarà, come preannunciato, il maxischermo in piazza Vittoria perché il Comune ha detto no. E l’ha fatto per due motivi. Prima di tutto perché recuperare un maxischermo in poche ore è impresa al limite dell’impossibile e poi perché secondo il sindaco Spagnolli non è giusto fare concorrenza indiretta a tutti quei bar e locali che in questi giorni hanno registrato il «tutto esaurito» - con tanto di tavoli e panche prenotate la settimana prima - proprio grazie ai loro televisori al plasma o maxischermi.

La questione non trova però d’accordo Romen Walter, del Cafè Museion, che proprio per gli Europei ha piazzato all’aperto un maxischermo che ha attirato centinaia di persone. «Verissimo, se manca un maxischermo in Piazza Vittoria è possibile che un sacco di tifosi arrivino da noi ma non è questo il punto. I comuni di tutt’Italia, e non solo, si sono attrezzati, peccato che tutte le piazze di Bolzano rimangano a secco. Chissà, forse quando ricapiterà dovremo metterci d’accordo tra gestori di locali e fare tutti insieme qualcosa in grande».

Da parte sua Walter è soddisfatto perché ha centrato il tutto esaurito. «Per Italia-Germania avevo qui più di mille persone, mi sa che stasera si replica. Per fortuna ho raggranellato qualche sedia in più - oggi ho 500 posti a sedere - e grazie ad una convenzione con “pizza call” riusciremo a consegnare pizze a tutti coloro che ne vorranno una». Quanto vi è costato noleggiare il maxischermo? «Diciamo una cifra compresa tra i 5 e i 10 mila euro. Soldi ben spesi anche perché la pubblicità è l’anima del commercio».

Tutto pronto anche al Temple bar di piazza Domenicani.Il gestore, che è irlandese, sceglie la lingua della telecronaca a seconda del pubblico. «Oggi non ci sono dubbi - spiega Steven Tjernei - stiamo sintonizzati sulla Rai».

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