Apre il Mercatino di Natale Plastic free e torna la Stella 

Inaugurazione il 28 novembre. In programma oltre 130 eventi, ci saranno anche gli artisti del Cirque du Soleil. Il vicesindaco: stop ai cantieri stradali e fermata Flixbus spostata in Fiera



Bolzano. Meno cinque. E con questo sono ventinove. Torna il mercatino (apertura il 28 novembre, chiusura il 6 gennaio) ma diventa diffuso, si inerpica tra i musei con la “notte” ( il 29) e un concorso, apre alla cultura, sfoglia libri e autori e non sarà più solo la piazza ( Walther) ma di più: vicino al cuore storico, c'è il parco di Natale, nei giardini della stazione, la Corte delle stelle, nel cortile di palazzo Mercantile, quella delle “Campane” al Filmclub, piazza del Grano new entry tra i focus natalizi, il Bosco Bolzano in piazza Municipio e il mercato solidale in via della Mostra.

La Stella e i libri. Torna la grande stella di Natale al parco, assieme alla pista di pattinaggio. Le feste per i piccoli e quelle per i grandi: il Natale dei libri avrà come ospiti Massimo Cacciari, Dacia Maraini e Ferruccio de Bortoli, tra politica, letteratura e giornalismo. Tornerà il traffico? «Non più che negli anni scorsi. Anzi, meno...», promette Luis Walcher. Ieri alla presentazione era tra il presidente e la direttrice dell'Azienda di soggiorno, Paolo Pavan e Roberta Agosti, con l'assessore alle attività economiche Stephan Konder. Ma, vicesindaco, i bolzanini temono ingorghi... «Chiuderemo tutti i cantieri aperti, da quello di via Druso a quelli centrali - chiarisce Walcher - mentre a dicembre sarà in zona Fiera anche la fermate del Flixbus e pure i lavori in piazza Verdi saranno interrotti all'apertura. I bus sempre dirottati nei parcheggi fuori città...».

Il Comune conta che i turisti lascino a casa l'auto privata e arrivino qui soprattutto in treno, oltreché in bus. C'è anche il nuovo Frecciarossa diretto da Milano dal 15 dicembre, ad esempio. Insomma, dovrà essere una festa. La prova generale per il trentennale del prossimo anno. E dimostrare che, nonostante l'età, il marchio mercatino di Bolzano, il primo in Italia, resta ancora attrattivo. In grado di produrre grandi numeri nelle presenze e vistosi indotti alberghieri e commerciali. La mobilitazione quest'anno è stata generale. E vi è stata («proprio per attrarre anche i bolzanini...» ha spiegato Roberta Agosti) una notevole immissione di cultura.

Plastic free. Sono in programma 130 esibizioni, una collaborazione attiva con i musei visto che il gioco in programma consiste nel trovare, sparse tra le sale storiche e no, le tazzine del mercatino: chi le trova vince ricchi premi. Poi sarà green, il tutto: prodotti sostenibili in vendita e, soprattutto, gli stand gastronomici di piazza Walther proporranno solo acqua in vetro. Niente plastica. Ma col marchio Bz. Il 28 e fino al 31 i migliori perfomer del Cirque du Soleil e del Noveau saranno al Palasport, il 31 la Boclassic, il 4 gennaio il Passion Gala al Paoalonda. Mentre un Wine Lounge, con i classici del territorio e anche i superalcolici, aspettano in piazza Walther. Teatri dei burattini, cavallini, giostre, trenini elettrici e carrozze sparsi un po' ovunque. Molta musica. Walcher invita a visitare il nuovo organo dei San Gregorio in Duomo ma anche a seguire i molti concerti nelle chiese e nelle piazze. Il tentativo è di conciliare le attrazioni natalizie classiche per i turisti con le esigenze dei bolzanini. Che dovranno sopportare un po' di confusione in più, in cambio della messa a disposizione di musei, eventi e musica quasi tutti i giorni. (p.c.)













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