BOLZANO

Artioli a Salvini: "Sui migranti fa i complimenti all'Austria ma a Bolzano questa volta gli lanceranno i pomodori"

La consigliera provinciale dura con il leader leghista: "Il Brennero diventerà un imbuto e migliaia di profughi si fermeranno in Alto Adige. Salvini forse non sa che qui è ancora Italia"



BOLZANO. «Brennero diventerà un imbuto, Bolzano sarà costretta a accogliere migliaia di migranti e Salvini esulta perché l'Austria risolve i suoi problemi, dimenticando che a sud del Brennero siamo ancora Italia. Siamo pronti ad accoglierlo nella nostra città quando farà i suoi comizi. Dai bolzanini questa volta non avrà molte strette di mano ma dei pomodori maturi, almeno virtuali»: a dirlo è Elena Artioli. candidata sindaco a Bolzano e consigliera provinciale di Team Autonomie.

«Sarà - afferma - l'accoglienza per chi gioisce dei nostri mali». «Dopo aver votato in Europa un trattato che ci costringe a riprenderci tutti i migranti sbarcati sulle coste italiane ora Salvini gioisce per l'Austria. La chiusura del Brennero, accolta con entusiasmo da Salvini si ripercuoterà anche sulle regioni con Presidenti leghisti quali Lombardia e Veneto. Salvini come Tafazzi, verrà a Bolzano a cantar vittoria ma festeggia quella austriaca dimenticandosi che Bolzano è ancora in Italia».
 













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