BOLZANO. A luglio la città si svuota. Gli abitanti cercano altrove riparo dall’insopportabile afa, lasciando incustoditi gli appartamenti, e non è raro che al loro ritorno trovino brutte sorprese. È successo ieri mattina a una donna residente in via Tre Santi, che, rientrata dalle vacanze, ha constatato un furto in casa avvenuto in sua assenza. La signora, nata nel 1939, ha denunciato ai carabinieri la scomparsa di collane, orecchini e braccialetti, per lo più in oro.

L’appartamento si trova al terzo piano e i ladri sono entrati dal balcone, attraverso le tubature esterne, forzando la porta finestra. Il tutto apparentemente senza destare sospetti tra i residenti di una zona molto abitata e tranquilla. Si tratta di un colpo complesso, molto probabilmente portato a termine da malviventi esperti di furti del genere. Sui social l’appello a fare attenzione ai «ladri acrobati»: arrivano ovunque, anche ai piani alti. Nessuno può ritenersi al sicuro, si rivela quindi fondamentale seguire alcune accortezze prima di lasciare la casa e partire per le vacanze.

Il Centro tutela consumatori utenti, come ogni anno, propone alcuni utili suggerimenti per rendere la propria casa più sicura: chiudere le porte e le finestre di casa, evitando anche di lasciarle inclinate e simulare la propria presenza in casa con timer ben collaudati o con la tecnologia moderna. È inoltre molto importante stare attenti a non mostrare sui social network la propria assenza da casa, con foto delle vacanze. Si consiglia infine di evitare di creare ogni via d’accesso ai ladri: scale, cavalletti e simili devono essere chiusi a chiave. Purtroppo queste accortezze non sempre bastano, è necessario quindi che ci sia collaborazione tra vicini di casa: Persone sospette che si aggirano nella zona, rumori strani provenienti dall’appartamento dei vicini che sappiamo essere fuori casa vanno subito segnalati alle forze dell’ordine. Senza esitazione. Una chiamata al numero unico d’emergenza 112 non solo può evitare un furto, ma può anche consentire di smantellare l’organizzazione che mette a segno i colpi.

Il furto al «Green Bistro»
Intanto ci sono importanti sviluppi nel caso del «Green Bistro», il locale al piano terra della torre Hafner svaligiato la settimana scorsa mentre i proprietari si trovavano in vacanza in Sardegna. Le forze dell’ordine hanno reso noto che uno dei sospettati del furto è stato individuato con le immagini delle telecamere: si trattava di una persona straniera, che dunque è stata accompagnata in un centro per il rimpatrio.

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