Polizia

Bivacchi nei garage interrati, sgomberati cinque senzatetto 

Nei giorni scorsi sono state identificate 421 persone, arrestato un ventisettenne  Sotto la lente le zone calde: dieci le denunce, espulso uno straniero irregolare e sequestrati eroina, hashish ed ecstasy 



BOLZANO.  Nelle fredde notti invernali, chi non può o non vuole trovare riparo nelle strutture d’accoglienza cittadine, si arrangia come può. E spesso invade spazi che, per mille validi motivi, non dovrebbe occupare. A questa categoria appartengono i cinque cittadini stranieri che l’altro giorno gli equipaggi della Squadra volante hanno trovato all’interno dei garage sotterranei di via Alto Adige. I cinque, alla ricerca di un luogo più caldo e accogliente della strada, si erano letteralmente accampati negli spazi interrati. Scelta comprensibile, ma vietata: la polizia li ha sanzionati ai sensi del regolamento di Polizia urbana, allontanandoli dalla zona per 48 ore.

Sempre nella stessa area, nelle prime ore di mercoledì, un tunisino di 47 anni è stato trovato nel giroscale interno del garage interrato, senza un motivo plausibile che ne giustificasse la presenza. Sottoposto ad accurato controllo, è stato trovato in possesso di un grosso scalpello in acciaio che gli è stato sequestrato. Accompagnato in ufficio per essere identificato e denunciato per dello scalpello, utilizzabile, come arma impropria, l’uomo è risultato irregolare sul territorio italiano e, per questo, accompagnato in un centro, per il successivo rimpatrio verso il suo Paese di origine.

Questo è solo uno dei servizi che il personale delle volanti della questura di Bolzano, spesso affiancato dalle pattuglie specializzate del Reparto prevenzione crimine “Lombardia” di Milano e dalle unità cinofile della Guardia di finanza altoatesina ha compiuto nelle zone più calde della città, durante la scorsa settimana, per contrastare i reati di microcriminalità e prevenirne di più gravi. Lunedì pomeriggio, gli agenti hanno arrestato un ventisettenne di origine centroafricana nei confronti del quale la Procura di Milano aveva emesso un rodine di cattura: il giovane deve scontare oltre 3 anni di carcere. Nel corso del controllo, il ventitreenne ha insultato i poliziotti e, quindi, all’ordine di cattura, si è aggiunta per lui la denuncia per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Nella stessa serata, in via Perathoner, le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, insieme ai colleghi di una volante hanno notato un cittadino gambiano di 30 anni che tentava di nascondere qualcosa sotto il giubbotto. Gli agenti si sono insospettiti e si sono avvicinati a lui per un controllo: cosa che il trentenne non deve aver affatto gradito visto che ha iniziato a urlare e a offendere i poliziotti, in presenza di alcuni passanti. Accompagnato in questura, il gambiano ha mantenuto il suo comportamento aggressivo e violento nei confronti degli operatori, sferrando anche una gomitata e un calcio a due agenti. Riportato alla calma, è stato sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di 0,74 grammi di ecstasy, di una somma di denaro, ritenuta provento dell’attività di spaccio e di una tessera sanitaria intestata ad altra persona, di provenienza furtiva. Il giovane è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, ricettazione, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Nel pomeriggio di giovedì e venerdì, il servizio di controllo si è concentrato soprattutto nella zona di piazza Stazione e di via Perathoner.

Nei giorni scorsi sono stati controllati alcuni stranieri che stazionavano sotto una pensilina della “Sasa”, bevendo alcolici ed ascoltando musica. Due di loro, accompagnati in Questura per essere identificati, sono stati sanzionati ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana e allontanati dalla zona per 48 ore, per ubriachezza e per non aver indossato la mascherina. Un terzo cittadino straniero è stato denunciato per inosservanza della normativa in materia di soggiorno. Nel pomeriggio di venerdì, invece, è stato controllato un esercizio pubblico in zona Firmian. Alla vista delle pattuglie, tre giovani sono usciti in tutta fretta dal locale e sono stati prontamente intercettati. Uno dei tre è stato trovato in possesso di un manganello telescopico in metallo, lungo quasi 70 centimetri - subito sequestrato - di più di un grammo di hashish. Subito dopo è stata perquisita anche la casa del ragazzo e lì i poliziotti hanno sequestrato un altro pezzo di hashish e un bilancino di precisione. Il giovane è stato denunciato per il possesso della droga ai fini di spaccio e per il porto illegale del manganello, considerato a tutti gli effetti un’arma.

Durante i servizi, la questura ha impiegato 72 pattuglie, che hanno identificato 421 persone e controllato 72 veicoli, arrestato una persona in esecuzione di un ordine dell’autorità giudiziaria, denunciato 10 persone, accompagnato in ufficio 11 persone per identificazione, accompagnato al Cpr un cittadino straniero irregolare, sequestrati 3,01 grammi di eroina 1,50 grammi di hashish e due pastiglie di ecstasy.













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