Bolzano Accoglie: «Necessario un centro di transito per i migranti»
«Ci sono anche minori non accompagnati, ma il sindaco glissa»
BOLZANO. I volontari di Bolzano Accoglie hanno seguito ieri con apprensione le operazioni di sgombero.
«Li mandano via da qui per mandarli dove? In un altro posto che sgombereranno tra poco?» si chiede Matteo De Checchi. «Tra loro ci sono anche minori non accompagnati che andrebbero trattati come comunitari. Il sindaco Renzo Caramaschi dovrebbe occuparsene, ma il suo silenzio è assordante. Bolzano deve entrare nel sistema Sprar dal prossimo anno e, nel frattempo, allestire un centro di transito. È l’unica soluzione possibile». «Può essere una misura utile - conferma il direttore della Caritas Paolo Valente - ma il fenomeno è complesso. È difficile avere una ricetta risolutiva». Lo sgombero è stato commentato anche dal consigliere comunale della Lega Nord Carlo Vettori. «Sappiamo di un sopralluogo del sindaco però all’atto pratico non è mai cambiato nulla. La mensa va chiusa perché non è un bel biglietto da visita per la città e crea problemi al commercio». (a.c.)