BOLZANO. Aggressione ieri mattina, 11 marzo, in un supermercato di Bolzano. La chiamata al 112 ha attivato la pattuglia delle Volanti della polizia. Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato il direttore che, scosso ancora per l’accaduto, indicava loro un uomo che girovagava all’interno. Il giovane, molto agitato, anche perché probabilmente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti,  impugnava una bottiglia.

Gli agenti, dopo un breve tentativo di mediazione, non riuscita, sono riusciti ad immobilizzarlo e a farlo salire sull’auto di servizio. Tornati al supermercato, il direttore ha così ricostruito i fatti: «Poco prima, all’improvviso, avevano notato, nell’area “ortofrutta”, il ribaltamento di un carrello merce e un uomo che stava prendendo a pugni e faceva cadere a terra il commesso incaricato dello scarico. Subito il direttore ed altri addetti intervenivano a difesa, ma il giovane scappava tra gli scaffali, afferrava una bottiglia ed iniziava a brandirla, minacciandolo di morte». Di qui la chiamata al numero di emergenza. 

L’aggressore è stato identificato: si tratta di un cittadino iracheno di 24 anni, che è stato denunciato per i reati di minacce, percosse e rifiuto di generalità.

Il questore Paolo Sartori ha immediatamente disposto di valutare la posizione del ventiquattrenne, regolare sul territorio Nazionale, ma già con precedenti di polizia a carico,  per arrivare alla revoca del permesso di soggiorno.