BOLZANO. Incassata la fiducia per il governo Berlusconi, il Pdl altoatesino canta vittoria e vuole proseguire il dialogo aperto con la Svp. Così la deputata Micaela Biancofiore: «Con la Stella alpina i rapporti negli ultimi mesi sono migliorati e l'alleanza si è fatta via via più organica. Noi siamo saldamente a favore dell'autonomia, credo e spero che in futuro i nostri rapporti possano diventare ancora più rosei».
La Svp ha mantenuto la promessa fatta alla vigilia del voto e si è astenuta.

Il presidente Durnwalder è sempre stato molto chiaro: «Sarebbe scorretto votare contro - aveva detto. Siamo un partito locale a tutela della minoranza e non vogliamo influenzare direttamente la politica nazionale. Abbiamo avuto la sensazione di una certa apertura del governo nei confronti di Bolzano negli ultimi tempi e perciò votare contro sarebbe stato scorretto».

Biancofiore non molla e vuol proseguire sulla strada tracciata migliorando ancora i rapporti: «A voto chiuso e scrutinio effettuato un rappresentante della Volkspartei è venuto a stringermi la mano ed a farmi i complimenti per il pericolo scampato. Per me si è trattato di un momento importante».

Vede un futuro sempre più roseo con la Stella alpina?
«Direi di sì».

Come vede invece il futuro del Pdl?
«La maggioranza è risicata ed i numeri non ci premiano ma credo che le crepe che si stanno aprendo in seno a Futuro e libertà parlino da soli. Siamo molto avviliti per quello che è successo, Fini l'ha buttata sul personale!».

La luna di miele che Biancofiore offre alla Volkspartei non va giù al deputato del Pdl, Giorgio Holzmann. «Mah, il Pdl deve capire che l'Svp non è un radiotaxi. Non si può prestarle attenzione e chiamarla quando se ne ha bisogno o quando si deve mercanteggiare qualcosa e poi sotto elezioni tornare a stupidi slogan nazionalistici nei quali la popolazione italiana non crede più che trova spesso anche imbarazzanti e pretendere il tricolore nei masi di montagna. Da mesi vado dicendo che bisogna fare insieme un ragionamento serio e concreto e trovare accordi importanti su questioni che stanno a cuore all'Alto Adige. Per il resto cosa volete che vi dica... trovo questo improvviso amore della deputata per l' Svp davvero poco sincero».

Ma per i Verdi la Volkspartei si fa buona ogni volta che vuole qualcosa: «Si è astenuta anche per ringraziare il governo della comprensione sulla toponomastica, dello smembramento del parco dello Stelvio e di altre concessioni che stanno per arrivare...». Onorevole, cosa ne pensa? «Che l'Svp negli anni ha sempre ottenuto quel che voleva e che adesso deve conquistare le briciole. Credo che il discorso da fare non sia più questo. Credo che il Pdl debba trovare con l'Svp una via nuova. Ci si deve parlare».

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