Bolzano, borseggiavano al Mercatino: denunciati in due
Operazione della polizia: pizzicati due nomadi arrivati appositamente da Pisa
BOLZANO. Arrivati apposta per il Mercatino.
Non per visitare le bancarelle oppure lasciarsi coinvolgere dall'atmosfera natalizia ma per approfittare della confusione e colpire i visitatori. Peccato che una coppia toscana abbia trovato sulla sua strada i poliziotti in borghese che stanno presidiando l'area di piazza Walther con unità specializzate in arrivo anche da altre città italiane.Nel caso specifico, dei cento uomini delle forze dell'ordine dislocati in provincia, in azione sono entrati gli agenti in borghese della squadra mobile di Bolzano aiutati dai colleghi di Milano e Trieste e guidati da Giuseppe Tricarico. Sono stati loro, infatti, ad individuare e denunciare due nomadi, cittadini italiani, arrivati da Pisa per mettere a segno una serie di borseggi. Prima si sono nascosti ai margini di piazza Walther aspettando l'afflusso di turisti poi, nel momento di maggior confusione, hanno iniziato a cercare le prede da colpire.
L'uomo, 45 anni, si occupava di fare il palo mentre la donna (S.L. le sue iniziali), 50enne, si aggirava tra le bancarelle tenendosi le mani coperte con una sciarpa. In questo modo riusciva ad aprire senza farsi notare borse e zaini. Proprio mentre stava aprendo uno di questi i poliziotti l'hanno fermata e denunciata. La signora presenta diversi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e aveva con sé 300 euro probabile provento di furti durante la giornata al Mercatino. Per lei, oltre alla denuncia, è stata predisposto il provvedimento del foglio di via per tre anni dalla città di Bolzano. Il piano di sicurezza, predisposto dal commissariato di governo con il prefetto Elisabetta Margiacchi e coordinato dal questore Lucio Carluccio continua anche in questi giorni. (a.c.)