BOLZANO. L’intero sistema di viabilità in ginocchio per oltre sette ore: poco dopo le 14, appena i vigili urbani e la polizia hanno chiuso la galleria del Virgolo a causa del crollo di una parte dell’intonaco della parete, la città si è trasformata in una maxi-trappola per gli automobilisti.

Ore 14: alcuni automobilisti chiamano la questura di Bolzano. All’interno della galleria del Virgolo c’è una parete che si sta sgretolando. Nessun ferito, nessuna macchina colpita, ma si tratta pur sempre di 15 metri quadrati di materiale sulla carreggiata.
Immediatamente arrivano sul posto le Volanti della polizia, così come i vigili urbani e i tecnici provinciali. Questi ultimi, insieme ai vigili del fuoco, hanno iniziato con la messa in sicurezza della galleria, che dovrà rimanere chiusa almeno per tre ore. Intanto vengono spenti i semafori e il traffico deviato in viale Trento e verso il ponte Roma. Pochi istanti e si sono formate già le prime code.

Ore 17: i centralini delle forze dell’ordine non smettono di suonare. Gli automobilisti, ancora bloccati nel traffico, chiedono come evitare le code e i rallentamenti. Non ci sono risposte. I tecnici hanno scoperto che l’intonaco è completamente ammuffito. Si staccano altre parti della parete. Gli esperti stabiliscono che la galleria del Virgolo dovrà rimanere chiusa per tutta la notte.
Nel frattempo si avvicina l’ora di punta. Tanti i dipendenti che lasciano gli uffici e sperano di raggiungere le proprie abitazioni al più presto possibile. Nessuna chance: il traffico è aumentato. E’ bloccata viale Trento, la zona attorno a ponte Roma, viale Resia, l’intera zona industriale, via Galilei, viale Druso, l’uscita dall’autostrada del Brennero di Bolzano Sud. Un mezzo pesante rimane bloccato nel sottopasso che porta in viale Macello, un piccolo incidente in viale Trieste non facilita le cose. In pratica le macchine sono ferme anche sulle corsie preferenziali degli autobus. Non si può andare avanti e non si può tornare indietro. Tutto è bloccato. Aumenta la rabbia e le telefonate al centralino dei vigili urbani.

Ore 20: trenta uomini dei vigili urbani continuano a deviare il traffico come possono. Aiutano anche gli agenti della squadra Volante e alcune pattuglie dei carabinieri. Ma c’è poco da fare. Le uniche vie percorribili si sono trasformate in trappole. Il traffico è intenso. Per percorrere qualche centinaio di metri gli automobilisti ci mettono oltre venti minuti. Figuriamoci arrivare dall’altra parte della città.

Ore 23: dopo oltre nove ore le strade finalmente riprendono a respirare. Ma arriva una brutta notizia: la galleria del Virgolo rimarrà chiusa per tutta la mattina di oggi. Gli esperti provinciali devono verificare se la parete è stabile nei punti lasciati intatti.
Per tutta la notte i tecnici hanno cercato di mettere in sicurezza la galleria nel migliore dei modi, portando via materiale ammuffito. Ancora non è chiaro se la galleria potrà essere riaperta. Si preannuncia, dunque, un’altra giornata infernale sulla rete stradale cittadina. Gli esperti consigliano, a chi può, di lasciare a casa la macchina e usare il motorino o la bici. L’unica strada che collega Nord a Sud è chiusa.

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