Bolzano, chiude il "Billa" di corso Italia e arriva il "Poli"

Il supermercato alimentare è stato ceduto al gruppo Poli di Trento


Davide Pasquali


BOLZANO. Il 31 ottobre in corso Italia chiuderà il supermercato alimentare Billa. Riaprirà il 2 novembre cambiando insegna. Diventerà un Poli, facente capo all'omonimo gruppo trentino, che lo sta rilevando dagli austriaci attraverso la sua controllata altoatesina, la Billig Spa. L'atto di ufficializzazione ancora manca, però la chiusura è un fatto ormai assodato. Lo sanno da giorni gli affezionati clienti del frequentato punto vendita; confermano, con qualche timore per il futuro professionale, le commesse. E il general manager dei supermercati trentini, Mauro Poli, non smentisce.

"Offerte valide fino al 31 ottobre". "Si informa la gentile clientela che in questo punto vendita sarà possibile utilizzare i punti elettronici accumulati sulla Billa Card solo fino al 31 ottobre 2011". Sono i cartelli che accolgono la clientela una volta scesa la storica scala mobile dell'ex Standa, datata 1970. I clienti vedono i cartelli e ovviamente si domandano il perché. Le commesse, alcune delle quali lavorano al primo interrato di corso Italia 8 da oltre venti o trent'anni, per Billa dal 2002, ironicamente buttano là un: «Cambiamo padrone, un'altra volta. Diventeremo Poli».

Il 23, ossia domenica, ci sarà il sovrappiù di stress con l'inventario. Il punto vendita pare non chiuderà nemmeno un giorno. Inizialmente, ma queste sì sono soltanto indiscrezioni, verranno modificate le insegne e le casse. In primavera sarebbe previsto un restyling più corposp, con una ristrutturazione dell'intera area commerciale ospitata nell'edificio. Sullo stesso piano di Billa, attualmente c'è un reparto Regina (prodotti per l'igiene, detersivi ecc.) mentre sopra, al pianterreno, c'è il grande magazzino generalista, sempre Regina. Entrambi sono punti vendita di Billig Spa, la società della famiglia Poli che controlla i supermercati trentini aperti in Alto Adige, come il Poli di via Resia e l'IperPoli di via Galvani.

Da novembre, Billig Spa dovrebbe gestire pure il supermercato alimentare. Mauro Poli, general manager dell'omonimo gruppo, non smentendo, conferma. «Il gruppo Billa - commenta laconico - ha avviato un piano di cessione di alcuni suoi punti vendita. Noi, su espressa richiesta, per il momento abbiamo sottoscritto un patto di riservatezza. Quindi, sono davvero spiacente, ma non posso aggiungere altro».

Il passaggio da un gruppo all'altro crea ovviamente apprensione fra il personale del supermercato: ventuno unità. Attualmente si starebbe trattando coi sindacati e, con tutta probabilità, pare si dovrebbe riuscir a mantenere la maggior parte dei dipendenti, ossia gli assunti a tempo indeterminato. Anche perché il punto vendita funziona: è molto ben frequentato, incassi e clientela affezionata a Gries non mancano. Secondo indiscrezioni, Poli avrebbe rilevato anche i punti vendita Billa in Trentino, quelli cioè di Trento e Rovereto.













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