BOLZANO. Cresce velocemente la popolazione bolzanina, aumenta l’età media dei cittadini così come il numero degli stranieri che ottengono la cittadinanza italiana. Questa in sintesi la fotografia del capoluogo che esce dalle due pubblicazioni, presentate ieri dall’assessore Chiara Pasquali, contenenti l’analisi dei dati relativi all’andamento e alla struttura della popolazione. Oltre un’ottantina di pagine e grafici importanti per la programmazione del Comune per quanto riguarda in particolare le politiche urbanistiche e sociali. In base alle ultime rilevazioni del 2013 Bolzano ha 105.713 abitanti: 55.219 sono donne e 50.494 uomini. L'età media rimane di poco superiore ai 44 anni (44,11). Il saldo naturale, ovvero il rapporto tra nascite e decessi, si mantiene sugli standard degli anni precedenti. Quello che raccontano i dati è una popolazione che sta aumentando più di quanto era stato previsto dall'Astat, secondo cui solo nel 2020 si sarebbero raggiunte le 104.933 unità, superate invece con largo anticipo. Il progressivo invecchiamento è mitigato dall'aumento della popolazione straniera che è mediamente più giovane. Il quartiere con la maggiore densità abitativa è Europa-Novacella, quello con la minore è Centro-Piani-Rencio; ciò si spiega principalmente col fatto che di tale quartiere fa parte anche la zona boschiva del Colle.

Continua il trend dell’emigrazione dal capoluogo ai centri limitrofi. A pesare sulla decisione è spesso il costo della casa: nel 2013, 1861 i bolzanini che si sono trasferiti.

I centenari. Il quartiere "più vecchio" è Europa-Novacella, con un'età media dei residenti di 47,24 anni, seguito da Gries-S.Quirino 45, Don Bosco 43, Centro-Piani-Rencio 42,85 e Oltrisarco Aslago con 42,37 anni. Nel 2013 a Bolzano vivevano 38 persone con 100 e più anni. Il più giovane Oltrisarco con un’età media di 42,4 anni. Il quartiere più popoloso è quello di Gries-S. Quirino, dove abitano 30.299 persone (ovvero il 28,6% della popolazione bolzanina). Seguono nell'ordine Don Bosco (26.953), Centro-Piani-Rencio (18.316), Europa-Novacella (16.213) e Oltrisarco-Aslago (14.166).

Le famiglie. Sul totale delle famiglie bolzanine, quelle con una sola persona rappresentano la parte preponderante, con il 39,9%. Ciò significa che 19.329 persone risultano vivere da sole. La percentuale delle famiglie composte da 2 persone invece si ferma al 28,3% del totale.

Di coloro che vivono soli, il 41,4% sono uomini, il 58,6% donne: il 39% abita nel quartiere Gries-S.Quirino. La maggior parte della popolazione complessiva di Bolzano (47%) è costituita da persone non sposate e questo vale per entrambi i sessi. Inoltre è interessante notare come il 11,8% delle donne, ma solo il 2,4% degli uomini sono vedove/i. In tutti i quartieri le donne vedove sono circa 5 volte più numerose degli uomini vedovi

I figli. Il 21,9% delle famiglie di Bolzano è rappresentato da coppie con figli, il 16,9% non ne ha. Tra le 17.983 famiglie con figli prevalgono quelle con un solo figlio (54,5%).

Gli stranieri censiti con dimora abituale a Bolzano ammontano a 12.686: rispetto al censimento del 2001 il numero è più che triplicato e corrisponde al 32,2% di tutti gli stranieri residenti in Alto Adige ed al 12,4% della popolazione che vive nella città capoluogo. In aumento le naturalizzazioni, ovvero l’acquisizione della cittadinanza italiana da parte di cittadini stranieri residenti a Bolzano: nel 2012 sono state 377, nel 2013 572.

Mentre nel 2004 prevaleva ancora l’immigrazione da Albania, Marocco e dagli stati ex-Jugoslavia, negli ultimi anni sono in forte aumento gli immigrati da Cina, Moldavia, Pakistan, Romania e Ucraina.Fino a pochi anni fa tra le popolazioni straniere prevalevano i maschi, ora si riscontra una preponderanza femminile.

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