BOLZANO. Una festa per la danza per la serata inaugurale del 29° Festival Bolzano Danza. Una non-stop di eventi, performance e spettacoli ha coinvolti bolzanini e spettatori che dalle 19.30 alle 23 hanno animato il Teatro Comunale, piazza Verdi ed il vicino Parco dei Cappuccini.

La serata inaugurale di una delle manifestazioni culturali più attese di Bolzano è scattata alle 19.30 nel Parco con eXtramotion, conviviale momento di incontro con tutti gli ospiti che prenderanno parte a questa ventinovesima edizione del Festival, sorseggiando un aperitivo.

Quindi la scena si è spostata in piazza Verdi dove, a partire dalle ore 20, ha preso vita la "Tresse à 5 voies" (Treccia a cinque fili), il "gioco" simbolo dell'edizione 2013 e del suo tema, People.

I presenti si sono così cimentati nella costruzione di una danza seguendo le linee colorate e gli incroci tracciati sull'asfalto, divertendosi con i danzatori di Alps Move che hanno guidato la performance e ne hanno spiegato le semplici regole.

A seguire, alle ore 21, l'imponente spettacolo de Les Ballets Jazz de Montréal, storica compagnia che ha superato la soglia dei quarant’anni di vita (Ambasciatrice del Quebec nel mondo), che è arrivata a Bolzano con tutta la sua carica esplosiva. Si è esibito un trittico firmato da due degli autori più gettonati del momento, Barak Marshall e Cayetano Soto, che ha messo in luce la versatilità e l'energia della compagnia.

Danza di impatto teatrale velata di humor per il brano Harry dell'israeliano-americano Marshall, ispirato alle battaglie della vita nelle quali ognuno di noi si imbatte; astrazione e linee adamantine per i due brani post-classici firmati dallo spagnolo Cayetano Soto (Fuel e Zero in on).

Ricordiamo tra il resto che le danze si sono aperte in anteprima lungo le strade di Bolzano, il 12 e 13 luglio, con il concorso "Danza in vetrina" nei negozi del centro.

Insomma in questi giorni la città cammina sulle punte.

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