BOLZANO. Notte movimentata con 3 arresti e 2 denunce della squadra volante della questura di Bolzano.

Nell’ambito dei controlli dedicati al contrasto del degrado in zona stazione disposti dal Questore Lucio Carluccio, hanno fermato e denunciato in stato di libertà, in tre diversi interventi, un tunisino diciannovenne, un altro trentunenne ed un bolzanino ventitreenne. Il primo intervento c'è stato in Piazza Magnago dove la Volante notava il diciannovenne che, con fare sospetto, occultava qualcosa sopra un muretto per poi allontanarsi a bordo di una bicicletta. Gli operatori, controllando il muretto, rinvenivano circa 27 grammi di sostanza stupefacente avvolta in un involucro.

Raggiunto il ragazzo lo perquisivano rinvenendo altri pochi grammi di hashish. Il secondo intervento è stato effettuato in via Macello dove la Volante, nel perlustrare la zona, ha notato un tunisino trentunenne che, alla vista degli agenti, ha cercato di allontanarsi in fretta. Ha precedenti di polizia per rissa, ricettazione, rapina, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale. Addosso aveva quattro involucri in cellophane con sostanza di tipo “eroina” del peso di circa 2 grammi oltreché denaro in contante.

L’ultimo intervento vedeva protagonista un bolzanino di 23 anni che, trovandosi in zona stazione nel mezzo della notte, è stato controllato dagli operatori. Addosso aveva 5 grammi di hashish. Inoltre, sempre durante i controlli in zone dedite allo spaccio, gli agenti hanno fermato un soggetto che avrebbe dovuto essere agli arresti domiciliari. E' stato fermato e portato in carcere.

C'è stato poi un altro arresto. Un giovane afghano, nel rincasare, è stato importunato da due stranieri che, con fare prepotente, gli hanno chiesto cellulare e portafoglio. Il giovane è stato aggredito con calci e pugni ma, nonostante la situazione concitata, è riuscito a comporre il 113 ed avvisare la Polizia. Giunte subito sul posto due Volanti si davano all’inseguimento dei due aggressori che si erano dati alla fuga. Un aggressore ha perso dalla tasca l'I-Phone 6 appena sottratto al giovane. I poliziotti sono riusciti a bloccare uno dei due aggressori ed accompagnarlo presso gli Uffici. Arrestato in flagranza per rapina è stato condotto presso la locale Casa Circondariale. La squadra mobile prosegue le indagini per accertare l’identità del secondo aggressore.