Bolzano, il centro: azzerare i permessi in Ztl

Circoscrizione e Comune elaborano il piano per ridurre il traffico


Davide Pasquali


BOLZANO. Eccesso di traffico in centro storico: la circoscrizione, con l'appoggio unanime dei residenti e di ottanta titolari di esercizi pubblici e negozi, ha chiesto e ottenuto dal Comune l'introduzione di alcune misure per il miglioramento della situazione attuale, considerata insostenibile sotto molti punti di vista. Sei le proposte avanzate, che il vicesindaco Ladinser e l'assessore alla mobilità Peitner Kofler hanno accolto, impegnandosi a onorarle, bilancio permettendo. Come anticipa il presidente del consiglio di quartiere, Rainer Steger: «Verrà invertito il senso di marcia in via Bottai; si introdurrà il doppio senso di circolazione in via Vintola dal parkauto Goethe (all'altezza dell'anagrafe) verso via dei Vanga; l'orario di transito per carico/scarico merci in Ztl verrà ridotto alla sola fascia oraria 6.00 - 10.00; i permessi oggi validi verranno azzerati e riassegnati con molta maggiore severità; i permessi di transito concessi in deroga saranno gestiti esclusivamente via web, senza doversi recare di persona in municipio; gli accessi alla Ztl verranno monitorati da un sistema elettronico basato su telecamere intelligenti, in grado di identificare la targa e pizzicare i "furbetti", sia in entrata che in uscita». Il tutto è stato poi presentato alla cittadinanza nel corso di un'affollata assemblea popolare tenutasi alla sala di rappresentanza del Comune e alla quale hanno preso parte cittadini ed esercenti del Centro. «Tutti i presenti - precisa il presidente Steger - hanno espresso parere unanime. Le posizioni sono assolutamente condivise anche dai rappresentanti del Comune. L'attuale assessore alla mobilità Judith Peitner Kofler e il vicesindaco Klaus Ladinser hanno precisato di essersi resi perfettamente conto della necessità impellente di introdurre queste soluzioni migliorative, allo scopo di riqualificare il centro storico nella zona nord est». VIA BOTTAI. Come primo passo, si è accolta la proposta di riinvertire il senso di marcia in via Bottai. «Tecnicamente la soluzione introdotta a marzo è la migliore, ma i disagi arrecati ai residenti e agli stessi commercianti sono parsi eccessivi». Motivo per cui si tornerà a entrare da nord, all'altezza del Museo di scienze naturali, per scendere verso via Grappoli. «Il Comune ha acconsentito alla proposta avanzata dalla circoscrizione: le pressioni sono forti». VIA VINTOLA. Forse ancora più forti le pressioni esercitate sul consiglio di circoscrizione e sulla giunta comunale per l'introduzione del doppio senso di circolazione nel primo tratto di via Vintola, dal parkauto Goethe verso l'incrocio con via dei Vanga. «Occorre tener conto - spiega Steger - del fatto che prima dell'edificio dell'anagrafe esiste un capiente parcheggio interrato. Contiene oltre 400 auto. E fino ad oggi, per uscire era necessario svoltare a sinistra, facendo poi il giro dell'oca. Nei giorni scorsi abbiamo effettuato un sopralluogo assieme al direttore dell'ufficio mobilità, Ivan Moroder. I pedoni cammineranno su un solo lato della strada e abbiamo trovato il modo di sistemare gli otto bidoni dei rifiuti. Probabilmente rimarranno anche i posteggi blu in superficie». PERMESSI PER LA ZTL. La questione più spinosa riguarda i permessi di accesso alla Ztl. «Come monitorato dai tecnici comunali, ogni giorno vi transitano oltre 300 mezzi. Il dato più preoccupante emerso dalle recenti rilevazioni è che non esistono momenti di picco, il che significa solo una cosa: le finestre temporali di accesso non sono affatto rispettate». Steger prosegue: «Come illustrato dal comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti, che si è presentato con un malloppo di prove cartacee in mano, i permessi concessi sono in numero eccessivo e questo alimenta la sensazione di una mancanza di controlli. Questo non è affatto vero: piuttosto, il fatto è che, così come si presenta oggi, la situazione è assolutamente ingestibile». Perciò, «come richiesto anche dagli stessi commercianti, in futuro si ridurrà l'orario di accesso alla sola fascia oraria 6-10 del mattino. E tutti i permessi oggi esistenti verranno azzerati. Si dovrà inoltrare una nuova richiesta e i nuovi permessi saranno concessi con molta maggiore severità. Per gestire i permessi in deroga, ossia i temporanei, il modo migliore è l'introduzione di un sistema basato sull'iscrizione via web e sulle telecamere intelligenti agli accessi. Un sistema molto flessibile, ora in fase di studio tecnico».

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