BOLZANO. Si era sentita male nella serata di lunedì 15 marzo, all’improvviso. Un malore da cui non si è svegliata. Stasera il decesso, nell’incredulità della famiglia e degli amici. Bolzano deve dire addio a Franca Berti, 68 anni, molto conosciuta per il suo lavoro da pedagogista, libera professionista, a lungo impegnata anche all’interno del carcere.

E poi la passione per la politica, eletta in consiglio comunale prima con i Ds nel 2005, poi con il Pd nel 2010. Nel 2016 il ritorno, subentrata a Sandro Repetto. Nominata Garante per i detenuti, attendeva la conferma anche nella nuova consiliatura del sindaco Caramaschi, anche se non era più consigliera. Alle ultime comunali aveva deciso di non ricandidarsi, ma l’incarico per i detenuti lo avrebbe portato avanti volentieri.

Franca Berti lascia il figlio Senio Visentin, avuto da Fabio Visentin, e l’attuale compagno Claudio Fabbrici, psicologo e psicoterapeuta, con cui condivideva la vita e la professione.