BOLZANO. L'ha presa di mira da parecchio tempo: umiliazioni, offese continue e piccoli scherzetti da farle passare quasi la voglia di andare a scuola. Ma l'ultima volta ha esagerato. L'ha mandata all'ospedale con una prognosi di venti giorni. La cosa che rende l'episodio di bullismo ancora più difficile da digerire è la giovane età del ragazzino: undici anni.

La vittima è una bambina di una scuola elementare vicino a Bolzano. Il bullo, undicenne, è in classe con lei. Le minacce e le aggressioni vanno avanti già da diverso tempo.
Il ragazzino, infatti, che vista l'età non è nemmeno perseguibile penalmente, sin dall'inizio è stato notato perché «vivace». Solo che con il passare del tempo l'energia del ragazzino si è trasformata in aggressività. Nel mirino del piccolo bullo ci è finita una compagna di classe, che una settimana fa è stata ricoverata in ospedale.

I genitori del bambino sono dispiaciuti per l'accaduto e non sanno più cosa fare. Sono stati contattati dalla scuola dopo l'accaduto. Hanno parlato con i genitori della bimba. Poi hanno messo alle strette il figlio che ha ammesso di essere stato lui a spintonare e a prendere a calci la compagna di classe.

La bambina, infatti, questa volta non ha potuto nascondere i lividi. E' stata ricoverata presso il pronto soccorso dell'ospedale San Maurizio di Bolzano. La prognosi è di venti giorni. Il bullo a forza di darle calci le ha provocato lesioni ad una gamba. La piccola, spaventata, in un primo momento non ha voluto dire nulla. Ma troppi i piccoli amici che hanno assistito all'aggressione. Troppi i genitori preoccupati che ora hanno paura per i propri figli.

Nel frattempo i genitori della bambina stanno valutando se denunciare comunque il ragazzino, pur sapendo che secondo la legge italiana si è penalmente perseguibili solo dai dodici anni in poi. La scuola elementare, invece, ha attivato una serie di colloqui con i genitori e farà intervenire psicologi ed esperti infantili per capire come comportarsi dopo l'episodio di bullismo. La bambina per il momento non è tornata a scuola.

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