BOLZANO. Primo bagno di folla, in piazza Walther, per il leader leghista Matteo Salvini, fermato da decine di ragazzini anche solamente per fare un selfie o per avere un autografo, quasi fosse una star televisiva più che un politico.

"Sull'autonomia - ha spiegato tra le bancarelle il leader del Carroccio - parliamo la stessa lingua. Quindi ci capiamo perfettamente"

Non è mancato un cenno alle prossime elezioni comunali a Bolzano, con una stoccata anche agli altri alleati di centrodestra."Mentre gli altri parlano - ha sottolineato - noi abbiamo già presentato il nostro candidato sindaco, che è Carlo Vettori". Non è un caso, forse, che a prestarsi a fare il fotografo sia stato proprio Vettori, deciso più che mai a sfruttare il traino del leader del partito per rafforzare la sua posizione in vista delle elezioni.

Per ora da parte della Lega Nord c'è stata grande attenzione a non porre l'accento sulla secessione in Alto Adige: il gruppo italiano, o meglio gran parte di esso, non chiede affatto il distacco dall'Italia contrariamente a quanto sostiene il trentino Fugatti, commissario per il Carroccio in Alto Adige.

Prima del tour tra le bancarelle il leader del Carroccio si è anche intrattenuto con lo scrittore Mauro Corona, presente al Mercatino per presentare la sua nuova fatica letteraria. " Ci siamo bevuti due rossi e abbiamo fatto due parole in tranquillità" le parole di Salvini che ha anche postato sul suo profilo la foto con l'autore.