BOLZANO

Bolzano, sul caso Schwazer avviata la seconda inchiesta

L'esposto depositato dall'avvocato Gerhard Brandstaetter ha dato il via a nuovi accertamenti con il marciatore azzurro possibile parte lesa. Tempi lunghi



BOLZANO. Il sostituto procuratore Giancarlo Bramante ha aperto un nuovo fascicolo sul caso Schwazer. I nuovi accertamenti sono stati disposti sulla base dell'esposto depositato nei giorni scorsi dall'avvocfato Gerhard Brandstaetter che ha  denunciato una serie di inquietanti anomalie sull'iter seguito per la ripetizione delle analisi effettuate lo scorso primo gennaio. In questo procedimento il marciatore azzurro è presunta parte lesa. L'indagine è alle prime battute e si preannuncia tutt'altro che agevole posto che le analisi di laboratorio contestate sono state svolte a Colonia in Germania.  Se le controanalisi dovessero confermare la positività di Schwazer nel solo controllo di Capodanno, la situazione si complicherebbe ulteriormente anche sotto il profilo penale perchè la Procura per procedere dovrò chiedere autoritotizzazione a Roma (trovandosi le analisi all'estero) procedendo poi per rogatoria presso l'autorità giudiziaria tedesca.













Altre notizie

Attualità