Bolzano. Tenti al contrattacco: ha querelato Filippi per diffamazione
La vicenda sul presunto abuso d'ufficio (e rivelazione di segreto d'ufficio) per il bando Ipes ha generato anche una querela della funzionaria provinciale per diffamazione a carico dell'ex consigliere comunale. La Procura ha chiesto l'archiviazione ma Katia Tenti si è opposta
BOLZANO. Katia Tenti, ex capo dipartimento della Provincia autonoma di Bolzano, ha trascinato davanti al giudice l'ex consigliere comunale Alberto Filippi accusandolo di diffamazione aggravata. L'accusa fa riferimento ad un contestato comunicato stampa relativo all'esposto a suo tempo presentato da Filippi in Procura in merito al bando Ipes per la costruzione di 110 alloggi per il ceto medio sul terreno ex Mair Defranceschi oltre via Resia.
Da quell'esposto scaturì l'inchiesta penale sfociata nella richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla Procura a carico di Katia Tenti e degli imprenditori edili Angelo e Antonio Dalle Nogare. Ora la Procura ha chiesto l'archiviazione della querela a carico di Filippi ma Katia Tenti (con l'avvocato Matteo Bruccoleri) ha presentato opposizione ottenendo la discussione in aula del caso. Il giudice Andrea Pappalardo per il momento si è riservato. L'avvocato Gianni Lanzinger, difensore di fiducia di Filippi, ha difeso in pieno la legittimità dell'operato del consigliere comunale.
