Bolzano: troppi alunni alle elementari, trasloco forzato alle medie

Dal prossimo anno scolastico quattro classi della scuola elementare «Martin Luther King» di via Parma (in tutto un’ottantina di bambini delle sezioni a tempo prolungato) dovranno trasferirsi nella scuola media «Alfieri»



Dal prossimo anno scolastico quattro classi della scuola elementare «Martin Luther King» di via Parma (in tutto un’ottantina di bambini delle sezioni a tempo prolungato) dovranno trasferirsi nella scuola media «Alfieri», struttura che confina che la primaria. E’ stata la stessa dirigente, Laura Cocciardi, a comunicarlo ieri pomeriggio ai genitori dei bambini nel corso di una riunione convocata ad hoc.
 Il trasferimento di due quarte e due quinte classi è un passo obbligato a causa dell’esponenziale crescita di iscrizioni, che in termini di spazi potrà essere risolta in modo definitivo solo con la realizzazione della nuova scuola elementare nel quartiere Firmian. Proprio i nuovi insediamenti di Firmian e Casanova hanno fatto lievitare il numero di scolari, che ora è di circa 450. Rilsultato? Le «King» non bastano più per accogliere tutti i bambini iscritti.
Non tutti hanno gradito la notizia. Alcuni genitori, infatti, non vedono di buon occhio che i propri figli condividano la struttura occupati da ragazzini di qualche anno più vecchi. Altri si lamentano per il fatto di avere i bambini in una sorta di sezione staccata, seppur confinante con la «casa madre». Qualcuno ha addirittura «minacciato» di trasferire i figli.
 La dirigente ha parole rassicuranti: «Il bacino di utenza della scuola è molto ampio - spiega Laura Cocciardi - da quando ci sono i nuovi insediamenti di Firmian e Casanova. Non è un caso che dallo scorso anno la scuola elementare abbia cinque prime classi, mentre in passato non aveva mai superato le quattro sezioni. Un trend - prosegue la dirigente - che non invertirà la rotta fino alla realizzazione della struttura scolastica a Firmian: per quanto ne so io passeranno non meno di tre-quattro anni». Nel frattempo l’istituto si deve attrezzare per affrontare il sovraffollamento.
 «Le “King” - prosegue Laura Cocciardi - non possono ospitare più di venti classi e la soluzione più logica è utilizzare un’ala delle “Alfieri” opportunamente modificata». I genitori temono la vicinanza con la scuola media, frequentata da studenti molto più grandi: «Capisco le preoccupazioni, ma il progetto è stato ben studiato. Le quattro classi avranno ingresso, bagni, corridoio e cortile separati rispetto agli studenti delle “Alfieri”». Qualcuno non gradisce la lontananza forzata dal complesso principale: «Dal punto di vista formativo, importante è che si rimanga con gli stessi compagni di classe e con gli stessi insegnanti - spiega la dirigente - in ogni caso ci tengo a sottolineare che già oggi i bambini delle “King” utilizzano, in momenti ovviamente diversi rispetto agli studenti della scuola media, gli spazi delle “Alfieri”: mi riferisco soprattutto ai laboratori e alla palestra».
 Il trasferimento sarà operativo già dal prossimo anno: i lavori saranno eseguiti durante l’estate.













Altre notizie

Attualità