Bolzano: uccise la suocera a martellate, dichiarata seminfermità mentale

L'avvocato di Stefan Kiem, l'uomo della val Sarentino in carcere dal novembre scorso con l'accusa di aver ucciso a martellate la suocera, ha presentato un'istanza di scarcerazione



BOLZANO. L'avvocato di Stefan Kiem, l'uomo della val Sarentino in carcere dal novembre scorso con l'accusa di aver ucciso a martellate la suocera, ha presentato un'istanza di scarcerazione per il proprio assistito dopo che due perizie psichiatriche (una chiesta dalla difesa, l'altra dal giudice per le indagini preliminari) depositate la settimana scorsa hanno stabilito che al momento dell'omicidio Kiem era momentaneamente incapace di intendere e di volere.

Entrambe le perizie concordano inoltre sul fatto che l'uomo non è socialmente pericoloso, quindi non necessita di essere rinchiuso in una struttura psichiatrica.













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