BOLZANO. La festa vera sarà l’anno prossimo, per l’edizione del venticinquennale, ma anche quest’anno non si scherza. Ecco qualche numero della Bolzainbici che si terrà domenica della prossima settimana, il 23 settembre: edizione numero 24, seimila magliette preparate per chi parteciperà attivamente percorrendo l’intero percorso e raccogliendo i timbri, investimento di 50 mila euro e, non dimentichiamo, 85 euro di multa a chi circolerà a motore nonostante il divieto, in essere dalle ore 9.30 alle 16.30 esclusi i soliti corridoi per uscire ed entrare dalla città.

La kermesse ciclistica bolzanina, che ormai sta facendo scuola, tanto che Trento già ci ha copiati e Merano è in procinto di farlo, si terrà quest’anno con un’anteprima il giorno 22, sabato: musica dal vivo, cibo, festa, dalle ore 19 ai prati del Talvera. Prati del Talvera che saranno il fulcro della manifestazione domenicale assieme a piazza Anita Pichler a Casanova, piazza Mazzini a Gries, piazza Lino Ziller ad Europa Nopvacella, parco Mignone a Oltrisarco e piazza Parrocchia in centro. L’investimento, che solo apparentemente sembra elevato, come rilevato ieri dall’assessore comunale alla mobilità Marialaura Lorenzini, in realtà è destinato a ritornare altro che con gli interessi, anche perché lo scopo della manifestazione è creare la cultura della bicicletta in contrapposizione ai mezzi motorizzati, specie in una città a misura d’uomo e dalle dimensioni limitate come la nostra. E allora, mentre l’ultima giunta Spagnolli più volte aveva paventato la possibilità di sopprimere la kermesse ciclistica a causa delle non rosee condizioni delle casse municipali, la giunta Caramaschi e soprattutto l’assessore Lorenzini ora tengono alla Bolzanoinbici. Moltissimo.

Numerose le manifestazioni di contorno, come e forse più degli scorsi anni, e nei prossimi giorni il giornale ne darà notizia con dovizia di particolari.

C’è però soprattutto un ulteriore aspetto da sottolineare, come ha rimarcato nella mattinata di ieri alla presentazione il comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti. Due gli appelli formulati dai vigili, uno riguardo agli automobilisti e un altro rivolto ai ciclisti.

Intanto, in occasione della Bolzanoinbici, si terrà in contemporanea la città senz’auto. Ciò significa che non si potrà circolare, pena una sanzione di 85 euro, tranne che sugli usuali corridoi. E Ronchetti ha chiesto agli automobilisti di avere pazienza, di non coprire di improperi vigili e operatori radio volontari del Goer preposti a far rispettare il divieto. «Il mio auspicio è che non venga elevata nemmeno una sanzione» ha detto. Infine, un appello pure ai ciclisti: la città è tutta loro, ma ciò non significa che non si debba rispettare il codice della strada, dai semafori in avanti. «Le bici devono convivere con il servizio pubblico, i bus saranno in servizio come i taxi, e poi si dovrà dare il buon esempio ai tanti bimbi e ragazzini che parteciperanno alla manifestazione».