BOLZANO. Ê molto difficile che le operazioni di disinnesco della bomba di fabbricazione americana, riemersa nel cantiere per la costruzione del tunnel di via Alto Adige, possano svolgersi nella mattinata del 10 luglio.

I tempi per organizzare al meglio l’intervento, indicano la necessità di rinviare l’intervento alla domenica successiva cioè il 17 luglio. Lo ha lasciato intendere il sindaco Renzo Caramaschi il quale ha comunque sottolineato come la decisione finale spetti al comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico.

Sino a quel momento non verrà presa alcuna decisione organizzativa su come affrontare la situazione. Secondo una prima valutazione dei tecnici e dei militari specializzati del 2° Reggimento genio guastatori dell’Esercito, si tratta di un ordigno più piccolo rispetto ai tre precedenti riemersi durante gli scavi. Si tratta di una bomba d’aereo ANM 64 GP americana della seconda guerra mondiale di circa 500 libbre. con due spolette armate, che all’epoca non funzionarono correttamente non riuscendo ad innescare l’esplosivo.

Si tratta di un residuato bellico meno potente e dunque potenzialmente meno pericolo. Questo però non significa assolutamente che la situazione di pericoloso possa essere sottovalutata. Una bomba d’aereo inesplosa è sempre pericolosa.

Dunque le fasi del disinnesco avranno bisogno della massima attenzione e di tutta la professionalità degli artificieri dell’Esercito. Per l’amministrazione pubblica organizzare nel dettaglio la giornata dell’intervento non sarà un problema vista anche l’esperienza maturata nelle precedenti occasioni.

Solo nel vertice al Commissariato del governo si capirà come sarà organizzata la neutralizzazione dell’ordigno bellico. Sulle modalità e sui provvedimenti, infatti, non è stata ancora presa alcuna decisione. E’ comunque molto probabile che si renda necessario programmare la chiusura per motivi di sicurezza (per tutta la durata dell’intervento) del tratto interessato dell’autostrada del Brennero e della ferrovia.

Le conseguenze potrebbero essere pesanti soprattutto in un periodo di piena attività turistica. Non solo. Il sindaco ha sottolineato che domenica 17 luglio si svolgerà al lido di Bolzano il meeting di tuffi che potrebbe richiamare un certo numero di appassionati.

La speranza è che le inevitabili restrizioni di movimento lungo la rete stradale cittadina durante le fasi del disinnesco non vadano ad intralciare la manifestazione sportiva. Ê però probabile che gli artificieri entreranno in azione nelle prime ore del mattino con conclusione delle operazioni entro l’avvio della manifestazione.