BRESSANONE

Bressanone, ambientalisti contro i botti: «Facciamo come Merano»

La protesta a tutela degli animali domestici terrorizzati dai petardi e dai fuochi ’artificio



BRESSANONE. Bressanone rischia di essere la pecora nere delle “grandi” città in Alto Adige in quanto permetterebbe uno spettacolo pirotecnico, anche se breve, per la festa di San Silvestro.

Merano, a Capodanno niente botti ma migliaia di palloncini colorati Saranno liberati a mezzanotte e saranno illuminati da un led. In piazza Terme, come da tradizione, sarà possibile trascorrere la mezzanotte pattinando sulla pista ghiacciata

Sì, perché dopo la decisione di Merano, Bolzano, Laives ed altre realtà locali di vietare i botti, la città di Bressanone va controcorrente. Nel frattempo gli animalisti e ambientalisti della città non vogliono tacere e, al contrario, insorgono, puntando il dito contro l'associazione turistica ed il primo cittadino, sottolineando come siano anni che si tenti di far rilasciare un’ordinanza per il divieto di tutti i tipi di fuochi d’artificio, in particolare di quello sparati da Palazzo Vescovile. «Tutti sanno benissimo che per gli animali che vivono nelle nostre case o in libertà, questi spari sono una tortura – fanno sapere un gruppo di cittadini infuriati che si sono sfogati sui social network – . Solo nelle grandi città come Bolzano e Merano, finalmente si è arrivati a capire che uno spettacolo pirotecnico è controproducente, in particolare in questo periodo dove le Pm10 sono alle stelle perchè non piove e non nevica da tempo». (fdv)













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