Bressanone: mozione per la via Tridentina

Documento congiunto presentato da Freiheitlichen e Insieme


Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Mozione congiunta di Insieme per Bressanone e dei Freiheitlichen per chiedere al consiglio comunale di approvare un documento che impegni la giunta ad avviare quanto prima le procedure necessarie per intitolare due strade alla Brigata Alpina Tridentina e ai Kaiserjaeger.  Si tratta di accordo politico importante, mai verificatosi prima a Bressanone. Insieme e Freihelitichen, infatti, pur essendo entrambi all'opposizione, sono distanti sul piano ideologico, «ma non tanto - come è stato sottolineato ieri durante una conferenza stampa - da non riuscire a trovare una convergenza per dare un segnale politico non solo ai cittadini ma anche e soprattutto alla maggioranza».  La mozione è stata presentata ieri mattina dai leader Dario Stablum e Walter Blaas, alla presenza dei consiglieri comunali di entrambi gli schieramenti. In pratica, nella loro mozione, Insieme e i Freiheitlichen ricordano quanto importanti siano stati per la città la Brigata Tridentina e i Kaiserjaeger, la promessa del sindaco, all'indomani dell'adunata degli alpini della Tridentina, di intitolare una strada alla gloriosa Brigata, le sue recenti rassicurazioni rimaste ancora oggi lettera morta, e chiedono al consiglio di avviare le procedure per intitolare due strade (viali, piazze o larghi) sia alla Tridentina che ai Kaiserjager.  Ma ecco il testo. Prima le premesse, in cui si sottolinea come il sindaco abbia dichiarato attraverso la stampa di volere investire del problema la Commissione Statuti, peraltro non competente in materia, e come la questione sia stata anche affrontata in un gruppo di lavoro della Svp. Poi si ricorda come «lo stesso sindaco abbia annunciato in occasione dell'adunata della Tridentina del 2009 che Bressanone le avrebbe dedicato presto una via o una piazza», che Bressanone «ha ospitato la Brigata dal 1951 al 2002 ed anche i Kaiserjager, dal 1878 al 1918, di cui facevano parte militari tirolesi e trentini», e si sottolinea «come la presenza militare abbia contribuito allo sviluppo della città e influito sulla sua attività economica». Poi la richiesta finale: «Chiediamo che il consiglio impegni la giunta a procedere quanto prima con l'intitolazione di due strade».  La mozione non verrà discussa nel consiglio di giovedì 9 dicembre, ma a fine dicembre o a gennaio. «La mozione vuole essere un segnale forte per la convivenza e, allo stesso tempo, la dimostrazione che alcuni pregiudizi si possono superare - spiega Stablum - Insieme e Freiheitlichen, due aree politiche diverse, hanno infatti deciso di collaborare nel nome del rispetto reciproco e della pari dignità di tutti i gruppi linguistici. Il sindaco di recente ha detto che per il caso Tridentina serve consenso. Ebbene, il consenso c'è. Se la maggioranza rispetterà quanto finora affermato, la mozione dovrebbe passare con almeno 29 voti».

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