BRESSANONE. Almeno per ora i baristi brissinesi, in materia di slot, si dimostrano rispettosi. La città vescovile - a differenza di quanto sta accadendo ad esempio nel capoluogo - ha dato il buon esempio e su 12 locali presenti in zona ben 10 hanno rispettato il termine e tolto dai propri esercizi le tanto discusse macchinette. «Non è andata certo così bene a Bolzano dove oltre il 40% degli esercizi segnalati non ha rimosso le slot e sembra aver scelto la linea dura – spiega l'assessore competente Peter Brunner – Siamo soddisfatti del lavoro fatto finora in città e i destinatari di questa ordinanza si sono comportante tutto sommato in modo corretto e hanno rispettato i termini pattuiti». I titolari degli esercizi che non hanno rispettato il termine sono stati solamente segnalati e con i primi giorni dell'anno nuovo i controlli riprenderanno nei confronti dei due locali che non hanno rispettato l'ordinanza. «Finora non abbiamo multato ancora nessuno – ribadisce l'assessore Brunner – ma se in occasione dei nuovi controlli previsti per l'anno nuovo questi locali non si saranno organizzati per rimuovere le slot, pagheranno una sanzione sia per il primo che per il secondo controllo, quindi una multa doppia come prevede il regolamento. Ovviamente i controlli continueranno anche negli altri locali per vedere se tutto è in regola. Oltre alle sanzioni amministrative si può arrivarenei casi più gravi alla chiusura del locale».(fdv)

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