Brigitte colpita da dieci martellate: è in coma profondo

I danni provocati a livello cerebrale sarebbero irreversibili Troppe le lesioni, gravissima anche la ferita al collo



BOLZANO. Le condizioni di Brigitte Steger sono sempre gravissime. La donna, sottoposta martedì ad un disperato intervento chirurgico durato oltre sette ore, è tenuta in vita in un letto del reparto di rianimazione dell’ospedale di San Maurizio a Bolzano. È in coma profondo. Il quadro clinico, molto critico, potrebbe precipitare da un momento all’altro. Se la donna dovesse riuscire a superare la fase più critica, rimarrebbero pesanti incognite sui danni (probabilmente irreversibili) subiti a livello cerebrale. Il marito le ha infatti fracassato il cranio in più punti. Quando i soccorritori sono giunti nella camera del massacro, la donna aveva ancora le mani vicino alla testa. La poveretta ha cercato di difendersi dai colpi tremendi di martello e sulle sue mani tantissimo sangue. Inoltre i medici hanno potuto rimuovere solo in parte l’ematoma devastante provocato dai colpi in tutta la zona del cervello. È probabile che se dovesse riuscire a sopravvivere, la donna potrebbe essere condannata a rimanere irreversibilmente in una condizione di esistenza vegetativa. Le martellate inferte dal marito alla testa sarebbero state almeno 10 ma una ferita molto grave è stata provocata anche al collo, infilzato con il punteruolo vicino alla giugulare. L’uomo avrebbe voluto «inchiodare» al letto il collo della moglie per martellare con maggiore forza la testa.©RIPRODUZIONE RISERVATA













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