BRUNICO. Con l’estate, Brunico ha dato il benvenuto ad alcuni interventi che “hanno migliorato la situazione della viabilità comunale”. Parole del sindaco Roland Griessmair, che si riferisce alla realizzazione della rotatoria in via Valle Aurina e ai lavori lungo l’anello nord della circonvallazione. Nel primo caso, “l’aumento della capacità di assorbimento di traffico, grazie alla rotatoria, ha visto ridurre le code e i tempi d’attesa dei pendolari in arrivo da San Giorgio. Tra l’altro - prosegue il sindaco - i lavori (eseguiti dalla ditta Moser & Co srl in associazione temporanea con la Kofler & Rech spa, ndr), grazie alla collaborazione con la Provincia, sono stati concepiti e realizzati in tempi brevi”. Sulla base di rilevamenti condotti nel 2016, era stata pronosticata una riduzione dei tempi di attesa da circa sette minuti a trenta secondi. Ora le aspettative sembrano essere soddisfatte e i pendolari provenienti dalla Valle Aurina parlano di un miglioramento della situazione e sono soddisfatti delle misure realizzate.

Trentasette giorni sono bastati poi per ultimare i lavori (a cura della ditta Kofler & Rech) di adattamento dell’attraversamento pedonale presso l’Anello Nord. Nella zona, contemporaneamente è stata anche adattata la fermata degli autobus e via delle Fabbriche è stata asfaltata. L’attraversamento pedonale è stato accorciato e reso più sicuro.

“Nel Piano urbanistico comunale-Puc - aggiunge Griessmair - sono poi stati inseriti lo spostamento dell’anello nord esistente (entro quest’anno partiranno le gare per la progettazione), il nuovo accesso dalla circonvallazione al centro e la rotatoria con il ponte alla confluenza di Aurino e Rienza per l’accesso al nuovo centro della mobilità, progetto per cui la giunta provinciale ha approvato i criteri tecnici. Con questo - è il bilancio del primo cittadino - direi che questa giunta ha fatto parecchio in tema di viabilità, competenza e obiettivo primario di questo frangente amministrativo”.

Resta aperta la questione relativa al parcheggio di attestamento con l’ormai lungo dibattito che divide chi preferisce il sito sul prato sotto il castello e chi indica invece lo spazio all’altezza della curva lungo la strada che porta allo stesso castello. Griessmair invita alla fiducia (“Si sta studiando una soluzione anche per questo”) e ricorda che lo strategico, cruciale incrocio tra via Riscone, via Pacher e i Bastioni è già entrato nell’agenda degli interventi comunali con l’installazione del semaforo “intelligente” per scongiurare il timore che i flussi di veicoli possano aumentare e creare disagi con l’uscita Brunico centro dalla circonvallazione sud.(fdd)