Carolina Kostner lascia gli UsaTornerà ad allenarsi in Europa



BOLZANO. Caro, ritorno alle origini. Carolina Kostner tornerà ad allenarsi ad Oberstdorf alla corte di Michael Huth, il tecnico germanico che l’ha cresciuta professionalmente e formata mentalmente per otto anni. Per lei Huth è sempre stato un punto di riferimento dal quale non ha mai rotto. La notizia arriva dalla località dell’Allgäu dove i dirigenti sportivi locali danno già per certo il ritorno della campionessa di Ortisei.
«Per il pattinaggio artistico di Oberstdorf il ritorno di Carolina è naturalmente un arricchimento», ha tuonato Harald Löffler, presidente della società di pattinaggio dell’Ec Oberstdorf a margine di “Greatest Hits on Ice”, show on ice al quale ha preso parte anche la pattinatrice altoatesina. Le pattinate della Kostner in Germania nel mese di giugno erano, quindi, il preludio di un ritorno in grande stile.
Per il momento bocche cucite da parte dell’entourage di Carolina. La stessa cosa vale anche per il suo fidanzato Alex Schwazer che in “gran segreto” è a Merano per preparare il doppio appuntamento con gli Europei di Barcellona.
La settimana scorsa la Kostner, tre volte campionessa europea, era ad Aosta per seguire uno stage guidato da Alexei Urmanov (oro olimpico nel 1994 a Lillehammer) al quale vi ha preso parte anche il francese, iridato nel 2007, Brian Joubert ancora alla ricerca di un allenatore.
Sul ritorno della 23enne portacolori delle Fiamme Azzurre in quel di Oberstdorf si è espresso anche Huth. «Il passaggio dal paese alla metropoli è stato troppo grande. Questo anche lei lo ha riconosciuto. Adesso dobbiamo vedere se riusciamo a riportarla al top. Per lei le porte non sono mai state chiuse - rivela Huth che segue, tra gli altri, anche l’ucraino Kovalevski ed il boemo Verner -. Io credo che prima si deve riprendere poi deve ritrovare se stessa. Caro negli Stati Uniti ha perso molto della sua naturalezza».
Huth critica la gestione Kostner in quel di El Segundo dove è stata seguita principalmente da Christa Fassi e non da Frank Carroll. I risultati dell’ultima stagione sono stati deludenti, 16esima alle Olimpiadi di Vancouver e sesta ai Mondiali in casa.
Bisogna dire che Carolina è sempre stata in buoni rapporti con Huth. Lei lo ha sempre difeso. Nella primavera del 2009 tutti la pressavano perchè volevano una svolta generale. Lei ha provato a farla con tanto di nuovo fisioterapista e mental coach (un disastro !). Purtroppo è andata male. Le delusioni sono state tante (tranne l’oro europeo a gennaio) e le spese che hanno dovuto versare Coni e Fisg decisamente eccessive. Il presidente del Coni Gianni Petrucci dopo il flop di Vancouver aveva tuonato: “la Kostner non è una campionessa”. Si discute sulla cifra, ma Carolina in California è costata complessivamente tra i 120 e i 140 mila euro.

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