Casanova-Firmian, ciclabile finita 

Per mille metri di percorso spesi quasi 700 mila euro, la metà dei quali per gli espropri dei frutteti


di Davide Pasquali


BOLZANO. Una nuova ciclabile, finalmente terminata dopo infiniti intoppi, dal ritrovamento di notevoli quantità di amianto interrato, all’opposizione dei contadini all’utilizzo di una striscia minima dei loro frutteti, passando per gli espropri e infine per i lavori di posa delle tubazioni del teleriscaldamento. È la pista tra Firmian e Casanova, il cui ultimo tratto, a valle di via Mozart, è stato presentato nella mattinata di ieri dall’assessore comunale Marialaura Lorenzini.

Come spiegano in dettaglio i tecnici municipali, è stato ultimato il nuovo percorso pedociclabile, lungo circa mille metri, che collega i quartieri Casanova e Firmian. Il tracciato corre parallelo a via Resia, verso la campagna, con sbocchi di collegamento attraverso via Ortles, Passaggio della Memoria e via Sassari e si collega ai percorsi esistenti in via Mozart e nelle vie Ortles e Nicolò Rasmo in direzione nord-sud. Grazie a questo nuovo tratto di pista ciclabile, la rete cittadina ad oggi supera i 53 chilometri complessivi.

«Un collegamento necessario - è stato detto ieri dall’assessore all'ambiente e alla mobilità del Comune di Bolzano Marialaura Lorenzini durante la presentazione alla stampa - per dare la possibilità agli abitanti dei due quartieri di utilizzare la bicicletta in tutta sicurezza e raggiungere in questo modo rapidamente il luogo di lavoro, le scuole e i servizi».

La sede pedociclabile, larga cinque metri, di cui due e mezzo per le bici a doppio senso e uno e mezzo per i pedoni, è stata realizzata con a lato alberature e idonea illuminazione a led. Il costo complessivo dell'intervento è stato di 693.407 euro, di cui 350.620 per i lavori veri e propri e altri 342.787 per gli espropri, «il cui complesso iter di esecuzione ha ritardato l'ultimazione dei lavori».

Alla presentazione/inaugurazione dell'opera ieri mattina hanno partecipato anche rappresentanti del consiglio comunale e di quartiere (Claudio Della Ratta e Enrico Lillo), nonché il presidente della circoscrizione Don Bosco Alex Castellano, oltre al tecnico comunale Ivan Moroder (direttore dell'ufficio mobilità) e al progettista e direttore lavori, il tecnico comunale Michael Silgoner.

Il futuro. Nel corso della presentazione della nuova pedociclabile, l'assessore Lorenzini ha elencato i numerosi interventi in programma nel corso del 2018 per migliorare e potenziare la rete ciclabile cittadina. Lavori e migliorie che riguarderanno complessivamente circa 3.000 metri di piste pedociclabili. Gli interventi nel corso di quest’anno sono previsti in via Cavour (inizio lavori aprile, termine giugno, già appaltati); via S. Geltrude (maggio - luglio, appaltati); ponte Adige (giugno-ottobre, appaltati); via Merano (esproprio 2018, inizio lavori maggio 2019, termine settembre 2019); via Roma (luglio-ottobre, gara d'appalto in aprile); Salewa-Fercam (giugno-settembre); corso Libertà (progettazione esecutiva estate 2018, appalto autunno 2018, inizio lavori primavera 2019); via S. Geltrude 2° lotto (progetto estate 2018, appalto autunno, lavori primavera 2019): ponte Mila (lavori nel 2019 a cura del comprensorio); via Lancia-Siemens (ferma, in attesa dell’esito dello studio sulla mobilità generale della zona industriale condotto dall’ingegner Ciurnelli per conto del Comune).

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