Bolzano. Nelle case di riposo si moltiplicano i casi di positività al Covid-19. Un tema angoscioso su cui lavorano Assb, Comune di Bolzano e l’assessorato provinciale. Il sindaco Renzo Caramaschi ha aggiornato ieri i dati sulle strutture bolzanine sia per anziani che per portatori di disabilità: «Su 447 ospiti abbiamo 54 positivi. Per fortuna la maggior parte di queste persone è asintomatica o leggermente sintomatica». L’altro problema che sta esplodendo a Bolzano sono i contagi tra gli operatori. «I lavoratori positivi nelle strutture sono 65», informa Caramaschi. Per coprire le assenze di dipendenti malati e in quarantena la Assb sta cercando in tutta Italia operatori socioassistenziali e infermieri. L’assessore Juri Andriollo ha portato ieri in giunta la sua richiesta: «Dobbiamo mettere a disposizione alloggi comunali per questi lavoratori, altrimenti nessuno accetterà divenire a Bolzano». L’assessora provinciale Waltraud Deeg ha tenuto ieri una videoconferenza con la task force sulle case di riposo. «Purtroppo stanno crescendo i casi di contagio nelle case di riposo di Malles, Sluderno, Lagundo, Laion e Collepietra», informa Waltraud Deeg, «Tra i problemi emersi, le ore, se non i giorni, che passano tra i test antigenici e i tamponi di verifica. Con il Covid la guerra è ora per ora».