BOLZANO. Non è un pesce d’aprile ma una gran brutta notizia per 137 lavoratori che a breve si troveranno orario - e ovviamente anche lo stipendio - dimezzato. Da lunedì primo aprile - infatti - con la decorrenza del rinnovo dell’appalto per le pulizie tra l’Azienda Servizi Sociali e le cooperative Euro & Promos (in associazione temporanea d’impresa) con Mebocoop, nelle case di riposo di Bolzano, l’orario di lavoro dei 137 dipendenti sarà dimezzato, con conseguente taglio nella stessa misura degli stipendi e del servizio di pulizia che fino ad ora è stato svolto all’interno delle strutture.

È quanto hanno comunicato i vertici delle cooperative alle tre organizzazioni sindacali confederali di categoria (Filcams-Cgil/Agb, Fisascat SgbCisl, e UilTucs) nel corso di un incontro che si è svolto nelle ultime ore.

I lavoratori attualmente impiegati nel servizio di pulimento in tutte e quattro le case di riposo del capoluogo, subiranno una decurtazione in busta paga pari al 50%.

Ora i sindacati, che l’altra sera hanno incontrato l’assessore provinciale competente Roberto Bizzo, vogliono vederci chiaro e chiedono l’apertura immediata di un tavolo con le parti in causa, vale a dire Provincia, Azienda servizi sociali e le coop in questione. Allo stato attuale, infatti, non è chiaro quali siano stati i fattori che hanno determinato un simile provvedimento che comporterà conseguenze drammatiche per i lavoratori, ma anche ripercussioni sul servizio erogato nelle case di riposo del capoluogo.

«Tra le ipotesi di taglio – spiegano i sindacalisti – concorrono le restrizioni imposte dalla spending review nei capitolati, ma è necessario e fondamentale verificare che la situazione non dipenda anche dal ribasso con il quale le cooperative si sono presentate alla gara d’appalto. Quello che è certo, sarà il decadimento delle condizioni igieniche delle strutture». Oggi alle ore 14 i sindacati di categoria incontreranno i vertici delle cooperative interessate. Per le 17 è organizzata una conferenza stampa, contestualmente a un’assemblea con i lavoratori, al Teatro Cristallo (al secondo piano). Ricordiamo che a fine 2012 sindacati di categoria del commercio di Cgil/Agb e Sgb/Cisl avevano firmato un accordo con le due aziende dell'ospedale, la Coopservice e la Team Service, per le riduzioni d'orario sostitutive ai 27 licenziamenti degli addetti al pulimento. «La riduzione - aveva detto Cinzia Turello - interessa i contratti tra le 40 e le 30 ore settimanali, con un taglio che sarà al massimo di due ore a settimana». Uno scenario pesante ma meno difficile di quello dell’Assb.©RIPRODUZIONE RISERVATA