BOLZANO. C'è una nuova luce in arrivo. Parte da Piazza Domenicani, sale verso via Leonardo da Vinci, entra in Piazza Erbe e poi via Museo, via Portici , si sparge a raggiera intorno fino a tornare in stazione. Tutto il quadrante del centro. Sarà un segno anche grafico che dirà: ecco questo è il cuore di Bolzano. Il segreto? La modularità. «Avevamo un'idea in testa - dice Thomas von Bosio a capo di Bzheartbeat, la coop che riunisce quasi tutti i commercianti storici - e l'abbiamo proposta al Comune. L'idea era creare una riconoscibilità. Poche varianti e molta linearità. Bene, ha vinto». Ecco come sarà Bolzano tra un po', quando partirà il mercatino, molto prima che arrivi Natale, cioè tra meno di un mese. Cambia infatti tutto, per quest'anno, nella disposizione e nella filosofia delle luminarie perché il municipio aveva deciso di uscire da una tradizione che, a forza di sovrapposizioni, risultava poco coordinata. L'appalto, in stretta collaborazione tra vicesindaco Baur e i vertici dell'azienda di soggiorno, aveva disegnato una cornice di riferimento. «Abbiamo studiato lo schema e ci siamo rivolti alla Mk Illumination di Innsbruck - dice von Bosio - e ne è uscita una proposta che metteva insieme un paio di elementi ripetuti in varie posizioni: una palla di luce e un decoro da parte a parte della via. E poi alcune varianti nelle piazze». Nel progetto approvato c'è un finanziatore principale, che è il Comune, (investimento 110mila euro) ma la cooperativa che riunisce tante aziende commerciali del centro storico, ha cofinanziato le installazioni con un contributo di 40mila euro. Come per i rifiuti e le pulizie oppure la pittura delle pareti interne, BzHeartbeat (che ora avrà un nuovo logo, finalmente più semplice "Bolzano-Bozen", con sottotitolo enjoy centro storico Altstadt) fa spesso seguire alle proposte per la riqualificazione in profondità del proprio "tavolo di lavoro", cioè le vie del centro, iniziative operative specifiche. Questa dell'illuminazione ridisegnata per offrire la sensazione di un "mood" omogeneo in tutta la zona dei Portici e dintorni, era un vecchio pallino del gruppo dirigente appena costituitosi lo scorso anno. Ora, in stretta collaborazione con azienda e municipio, è realtà. Uno sponsor che consentirà anche la creazione di una grande quantità di nuovi attacchi di corrente e che lascerà fuori solo alcune vie, nelle quali comunque verranno apposte solo per quest'anno, le vecchie luminarie. Oltre alle vie già citate, saranno inserite nella riqualificazione dei festoni le vie Streiter, Bottai,, della Mostra, Francescani, della Posta, Parrocchia, Rena, Perathoner. Particolare la proposta in piazza del Grano con un grande cervo illuminato a indicare l'inizio delle vie dello shopping natalizio. In Piazza Domenicani saranno attrezzati per sostenere le nuove luci anche i lampioni. Poi, un'allestimento tecnico farà risaltare come mai in passato gli affreschi sulla facciata della storica chiesa bolzanina. È un po' di quel "calore" che la piazza, ormai destinata a transito privilegiato dei bus, attende da sempre per valorizzare la sua zona commerciale. In conclusione, un centinaio di nuove sovratensione con la particolarità di poter essere spostate secondo le esigenze di allestimento senza perdere la loro omogenea resa complessiva grazie alla modularità degli elementi.