ALTA BADIA. Nel segno del divertimento sulla neve, ma soprattutto della gioia per il palato, va avanti, verso il gran finale odierno, l’Audi Chef’s Cup Alto Adige, settimana dell’alta cucina a confronto, nella splendida location dell’Alta Badia. Territorio che del resto, giusto ricordarlo, vanta una percentuale di cuochi “stellati” e in generale premiati, che poche altre zone possono vantare.

Tornando agli appuntamenti della Chef’s Cup, sono stati davvero in molti a partecipare all’evento di mercoledì sera, ossia al Gourmet Safari, l’itinerario gastronomico fra San Cassiano e Corvara che ha visto protagoniste le cucine dell’Hotel Panorama di Corvara, dell’Hotel Rosa Alpina e dell’Hotel Ciasa Salares di San Cassiano. I partecipanti hanno iniziato il tour culinario all’Hotel Panorama dove è stato servito l’aperitivo e hanno proseguito nei due hotel di San Cassiano; alla serata ha partecipato anche lo chef Gianfranco Vissani.

Poi, ieri a mezzogiorno spazio allo sport, prima che alla delizia del palato, con le acrobazie con gli sci e lo snowboard dei freestyler, che hanno divertito il pubblico salito allo snow park Ciampai. E dopo il movimento, spazio alle padelle: il Rifugio Ciampai ha accolto diversi chef che hanno cucinato sulla terrazza. Fra loro, anche lo chef del ristorante bolzanino Zur Kaiserkron, Philip Mantiner, vero talento emergente, insieme ai soci del ristorante, Robert Wieser e Karl Baumgartner. Molto atteso è stato l’arrivo dello chef di El Coq, Lorenzo Cogo che ha cucinato l’ultimo piatto della giornata.

Molti ex campioni dello sci azzurro si sono ritrovati ieri, dopo una sciata, al rifugio Ciampai, da Piero Gros a Paolo De Chiesa e Peter Runggaldier. Il Ciampai partecipa quest’inverno all’iniziativa dello “Slope food”, il cui aperitivo in pista è stato ideato da Fabio Cucchelli, chef del ristorante La Siriola di San Cassiano.

La serata è proseguita in alta quota al Rifugio Col Alt con la cucina di Matteo Vigotti.

(c.b.)

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