Chierichetti, un selfie con il Papa

In 1300 accompagnati dall’Alto Adige all’udienza generale di Francesco



BOLZANO. Papa Francesco parla ai giovani con il linguaggio dei giovani e un selfie calza a pennello per questa esigenza. Durante l'udienza generale di ieri a Roma il vescovo Ivo Muser si è recato in piazza San Pietro accompagnato da 1.300 chierichetti della diocesi di Bolzano e Bressanone. Certamente il drappello più numeroso dell'appuntamento di ieri. Per ringraziarli Papa Francesco ha fatto esplicito riferimento alla realtà altoatesina. «Saluto i ministranti della diocesi di Bolzano e Bressanone, accompagnati dal loro vescovo» le parole di Bergoglio. Al termine della funzione, Francesco ha anche avuto un colloquio con Muser, lodando il carattere trilingue della diocesi altoatesina e il lavoro svolto finora all’insegna dell’armonia tra i gruppi linguistici. Un impegno che si inserisce nel solco segnato dai predecessori di Muser.

Durante il colloquio il Papa ha anche espresso un desiderio per contrastare la crisi di vocazioni. «Mi auguro che qualcuno dei tanti chierichetti che ci hanno raggiunto oggi si metta in cammino sulla via del sacerdozio». Di sicuro l’entusiasmo dopo questa esperienza era tanto. (a.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità